venerdì 6 marzo 2015

Biodegradabilità

Ho letto che un fazzoletto di carta, per decomporsi, impiega circa tre mesi. Ovviamente in natura, ossia gettato nel terreno.
Gettato nella stufa, come per tutto l'inverno usiamo fare noi, sparisce in una manciata di secondi.
Lasciato in casa non saprei, ma l'arcano sta per essere svelato da qualcuno che, presuppongo, ci stia facendo dei seri studi. In segreto, si capisce.
Perchè succede che stamattina, nel sistemare il letto del Power, io abbia come sempre spostato il comodino per "tirare in qua" il materasso e agevolarmi l'operazione. E succede che mi sia caduto l'occhio su qualcosa di bianco che spuntava da dietro alla testiera. Nota: tra la testiera del letto e il muro c'è uno spazio largo non più di due, forse tre centimetri.

Siccome il Power nei giorni scorsi ha avuto un discreto raffreddore, ho pensato "toh, guarda che bravo, almeno di notte non bisogna stargli a ripetere di soffiarsi il naso, si arrangia da sè. Vedi un po' che ha capito che sta meglio perdendo tempo per soffiarselo anzichè stare a tirar su".

Certo, di notte se lo soffia eccome. Ma io da anni ho perso la naturale propensione di ogni madre a svegliarsi ad ogni respiro in più del pargolo anche se sta in camera sua con la porta chiusa, io la notte sono proprio in coma.
C'è che nell'andare a rimuovere quel fazzoletto che avevo dato per "caduto lì casualmente", ho fatto una scoperta che neanche gli archeologi a Il Cairo.
E non datemi della zozzona per non essermene accorta prima, perchè non credo che voi, casalinghe sicuramente anche più brave di me, andiate a spostare i letti tutti i giorni per pulirci dietro. Tanto più che le pulizie di fondo in cameretta, da tanto tempo, il Power ha il sacrosanto compito di farsele da sè il sabato mattina. E' questione di principio. Tant'è che da quando gli ho affibbiato questa incombenza, magicamente la scrivania ha smesso di essere un campo di battaglia, ossia tutti i giorni è possibile vedere il ripiano di legno non più ricoperto dalla succursale della discarica comunale. Anvedi che quando le pulizie toccano a te e devi perderci del tempo, la musica cambia...

Questa dei fazzoletti, però, mi sa tanto da tentativo di furbata. Non ho rimosso nulla.  Oggi, a pranzo, voglio tentare di capire se nella sua mente contorta certe cose, a forza di ignorarle, si sistemano da sole (come le cinque paia di calzini sporchi che ho trovato giorni fa aprendo il cassetto del suddetto comodino, su cui peraltro avrei avuto il veto di apertura - ma se non lo avessi aperto, giuro, casualmente, oggi si sarebbe buttato da solo nel cestone dei panni da lavare), se intendesse accumulare il malloppo per smaltirlo in una unica soluzione questo sabato (domani), o se alla base c'è un serio studio sulla biodegradabilità dei vari tipi di rifiuti.
Per me è essenziale. Solo per capire se questo studio riguarda solo materiali inerti. Non si sa mica mai...