sabato 29 luglio 2006

E' un delitto...

... sentirsi fortunate? Sono esausta, è vero, ma stasera mi sento di dire che sono fortunata. Ho un marito che mi adora, un figlio che è una peste ma che mi da mille soddisfazioni, affronto le giornate senza l'aiuto di nessuno dall'esterno (intendo nonne o zie) e ne vado orgogliosa anche se arrivo a sera distrutta. La mia casa non è uno specchio (lasciamo stare la settimana di imbiancatura) ma per terra non ci sono schifezze, non ho grandi amicizie ma vivo bene con chi mi sta attorno, ho un lavoro precario ma ho un grande spirito di adattamento e so che qualsiasi cosa cambierà mi ci saprò adattare. E trovo anche il tempo, qualche sera, di dedicarmi al mio hobby preferito per mezz'ora, anche se non sempre. Non stiro le mutande come fanno tante donne per avere tutto perfetto, non vivo attaccata alla spazzola adesiva perchè qualche pelo di gatto qua e là non mi fa schifo, se la mattina Trippa si sveglia dieci minuti più tardi non mi vergogno di dire che ne approfitto anch'io e non mi alzo se non strettamente necessario visto che in ufficio non devo esserci alle otto del mattino (inizio alle 17).


Faccio la bella vita? Assolutamente no. Nessuno la fa. Durante il giorno non mi siedo mai più del tempo necessario per mandar giù un piatto di pasta, visto che poi Trippa il sonnellino pomeridiano non lo fa. E come ho già detto in un post precedente, i miei problemi più seri non li metto in piazza, a costo di sembrare apparentemente banale e superficiale.  Ma stasera mi sento di dire che non cambierei la mia vita con quella di nessun altro.


Diciamo che la cigliegina sulla torta sarebbe una lavastoviglie, perchè odio, decisamente odio, lavare i piatti...


Mamigà

3 commenti:

fully53 ha detto...

No, non è assolutamente un delitto.
Anzi, io credo che nel sapersi accontentare di quello che si è e di quello che si ha stia la chiave della felicità.
Senza però per questo rinunciare a prendere al volo le opportunità che la vita (qualunque vita) ti offre...
(...anche una lavastoviglie a rate, perché no?)

fiocco72 ha detto...

Anche io la penso come te e sono soddisfatta della mia vita...anche se io l'aiuto dei miei genitori ce l'ho per tenere i bimbi quando al mattino sono in ufficio e non c'è centro estivo, ma per il resto in casa faccio tutto da sola...da me la lavastoviglie c'è, me la sono regalata con la tredicesima alcuni anni fa quando facevo tantissime ore di lavoro e non ne posso più fare a meno...Un abbraccio...

vegan ha detto...

Se vuoi facciamo uno scambio: io ti lavo i piatti e tu stiri i miei panni. Venduto?