La casetta è su. Mancano le cornici e i vetri delle finestre, e la guaina isolante sul tetto. E poi la verniciatura.
Papigà mi aveva preventivato mezza giornata di lavori, io avevo dato per scontato che avrei avuto gli uomini per casa per almeno tre giorni (noooooo... macchèèèèèèè... stai a vedere che conosco meglio io suo padre di quanto lo conosca lui), e il cantiere da pulire per almeno una settimana (perchè pulire è roba da donne no?).
Bella, niente da dire. Anzi, bellissima. Praticamente una casa di bambole gigante a cui devo solo provvedere di cucire le tende e mettere vasi di fiori tutt'attorno. Una branda ci sta, oggi per mandarci a dormire il marito quando dimentica le chiavi di casa di notte, tra quindici anni per mio figlio, per farci quello che io e suo padre eravamo costretti a fare in macchina come il 90 per cento dei fidanzati-sfigati. Oè, inutile far finta di non sapere che sarà così, la natura è natura e mio figlio è sano, quindi...
Ma è grande. Tanto grande. troppo grande. Forse devo farci solo l'occhio, ma è mostruosamente grande. E il mio giardino mi sembra sempre più piccolo, il verde che amo tanto sempre più esiguo, il respiro che dava alla casa quel centometriquadri di erba sempre più ridotto. Per ora mi sembra un mostro che ha invaso il mio spazio (ma se anche la facevano di mezzo metro più piccola, non era lo stesso? Insomma, io sono una di quelle che si adatta, ho vissuto in appartamenti grandi un terzo di dove abito ora e non sono morta...).
Mi ci devo adattare, per forza. Ma rimpiango il mio verde.
Papigà mi aveva preventivato mezza giornata di lavori, io avevo dato per scontato che avrei avuto gli uomini per casa per almeno tre giorni (noooooo... macchèèèèèèè... stai a vedere che conosco meglio io suo padre di quanto lo conosca lui), e il cantiere da pulire per almeno una settimana (perchè pulire è roba da donne no?).
Bella, niente da dire. Anzi, bellissima. Praticamente una casa di bambole gigante a cui devo solo provvedere di cucire le tende e mettere vasi di fiori tutt'attorno. Una branda ci sta, oggi per mandarci a dormire il marito quando dimentica le chiavi di casa di notte, tra quindici anni per mio figlio, per farci quello che io e suo padre eravamo costretti a fare in macchina come il 90 per cento dei fidanzati-sfigati. Oè, inutile far finta di non sapere che sarà così, la natura è natura e mio figlio è sano, quindi...
Ma è grande. Tanto grande. troppo grande. Forse devo farci solo l'occhio, ma è mostruosamente grande. E il mio giardino mi sembra sempre più piccolo, il verde che amo tanto sempre più esiguo, il respiro che dava alla casa quel centometriquadri di erba sempre più ridotto. Per ora mi sembra un mostro che ha invaso il mio spazio (ma se anche la facevano di mezzo metro più piccola, non era lo stesso? Insomma, io sono una di quelle che si adatta, ho vissuto in appartamenti grandi un terzo di dove abito ora e non sono morta...).
Mi ci devo adattare, per forza. Ma rimpiango il mio verde.
6 commenti:
Una fotina? ^^
Ma lo scopo del monolocale qual'è? Cosa contiene o cosa conterrà?
concordo coi commenti 1 e 2
Attrezzi da giardino, un banco da lavoro per il marito e le biciclette in inverno.
Poi ti abituerai... Vero che aspettavi il termine dei lavori per la foto???
@Larafa: eh beh certo... solo che mi sa che è più lunga del previsto...
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