venerdì 26 novembre 2010

Natale? Si grazie


Ogni anno si pensa al Natale sempre più presto, e ci si pensa anche a casa nostra sempre in largo anticipo: vuoi perchè di solito degli acquisti e degli addobbi devo occuparmi esclusivamente io (tranne per le luci esterne, sono esclusivo appannaggio del capofamiglia tuttofare, ma è un altro discorso), vuoi perchè parte dei regali vanno spediti qua e là per l'Italia ed è doveroso dargli il tempo per giungere a destinazione prima del venticinque dicembre, di fatto quest'anno ho iniziato a pensarci un paio di giorni fa e mi sono resa conto di essere in ritardo rispetto alla media degli scorsi anni. Ma ho i miei bei perchè, solo che pur non essendo una tragedia (ci mancherebbe, ci sono problemi molto più grossi a questo mondo) è il caso che inizi a darmi da fare. Così oggi pomeriggio, nel tornare da Udine, mi sono fermata in libreria per i primi acquisti (adoro regalare e ricevere libri), e non ne sarei uscita più, non fosse stato per il fatto che alle quattro passate iniziavo a sentir fame di merenda e sete di tisana calda.




Al di là di questo, e al di là del fatto che comunque quest'anno per ragioni economiche ma soprattutto di tempo a disposizione riuscirò a fare il minimo indispensabile (ma con tutto il cuore), mi sono ricordata tornando a casa di uno scambio di battute fatto con mio marito qualche giorno fa.




-Ma hai voglia di far Natale quest'anno? Con tutto quello che abbiamo per la testa?


Mi ha chiesto.

Io ci ho pensato su per qualche istante. Ho immaginato la casa senza albero addobbato, le finestre senza le tendine con gli angeli ricamati che ho confezionato qualche anno fa, senza luci e senza colori. Il Natale trascorso in sordina, come se ci passasse due centimetri sopra la testa.

E' vero, ce ne stanno capitando di tutti i colori, e non minchiatelle, rogne serie. E' vero, la vigilia di Natale porterò la mamma a fare chemioterapia, e non è il massimo, come non è stato il massimo per me trascorrere il decimo anniversario di matrimonio in reparto per tre quarti della giornata. E' vero, non possiamo permetterci di regalare l'universo a chi amiamo come vorremmo fare, ci saranno solo pensierini per lo più di cortesia, ma quest'anno va così.

E con tutto questo vogliamo toglierci di torno anche l'allegria, l'occasione per pensare per un po' di giorni alle luci, alle decorazioni, ai pensieri leggeri, alle canzoni natalizie e alla gioia di poter stare assieme nonostante tutto?
No, io non ci voglio rinunciare. Non sarà un Natale semplice da organizzare, ma io e la mamma abbiamo pensato, ma è ancora da decidere bene bene,  di preparare in questi giorni cibi semplici (tortellini del supermercato, pollo arrosto e via dicendo) da scongelare al microonde anche la mattina stessa di Natale a casa mia (ops, ho dimenticato di parlarne a mio fratello... vedrò di farlo quanto prima), così se lei soffre molto per la terapia della prossima settimana almeno quel che c'era da fare è stato fatto, e i piatti me li lavo io. Per stare assieme, tutti assieme, nonostante tutto, e non come se fossimo a un funerale. Ho pensato di chiederle di venire a dormire qui la vigilia, e spero che accetti, se non altro per farla ridere con lo spacchettamento dei regali del Power la mattina successiva, perchè se il momento della vita è pesante e c'è qualcosa con cui poterlo alleggerire, ben venga.

No, davvero. Se la vita ci rema contro, noi remiamo più forte.

E quindi l'albero si farà, le tendine andranno ai vetri dell'ingresso e le luci appese fuori, sul Presepe c'è ancora da discutere per motivi pratici, tirerò fuori la tovaglia bella e le candele, e ho pensato anche di rinnovare l'albero (finto) spruzzando sui rami qua e là della vernice bianca per rinnovare la finta neve che aveva su quando lo abbiamo acquistato anni fa.  Col Power ci imbratteremo le mani di colla e glitter per dare un po' di sbrilluccichio alle vecchissime anonime palline dorate prese all'Emmezeta appena sposati.

Perchè se la malattia e le piccole o grandi tragedie attentano al fisico e all'anima, voglio avere la possibilità di controbattere.



11 commenti:

utente anonimo ha detto...
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utente anonimo ha detto...

Brava Sara è giusto sia così. E' giusto ci siano le luci, ci sia l'albero eci siano tutte le decorazioni che vorrai mettere. E' un bene per te, per tua mamma e per tuo figlio. Che sia un Natale di allegria e spensieratezza. Vorrei poterti fare gli auguri di persona ma, se mi mandi il tuo indirizza, gli auguri via posta te li faccio più che volentieri. Un abbraccio ed un bacio con tutto l'affetto che ti meriti Cristina.

dany63 ha detto...
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dany63 ha detto...

Ci mancherebbe solo di non festeggiare! Per noi quest'anno sarà doppiamente Natale, perchè abbiamo rischiato di non viverne un altro, perchè questi mesi da incubo FORSE SE NE STANNO ANDANDO e non vedo l'ora che l'anno sia finito!! Buon Natale Sara!!
Daniela

utente anonimo ha detto...

e allora che Buon Natale sia, io intanto ti avrò a casa mia perchè ho deciso che il tuo regalo è troppo bello e finirà fra gli addobbi natalizi, ancora grazie e ti auguro un Natale sereno.

Ciao

Simo P

ziacris ha detto...

Brava Mamigà, fai benissimo, per quanto sbilenco possa essere stato quest'anno, il Natale va festeggiato con tutti i crismi.
Natale 2003: il 23 dicembre feci l'ultima chemio, il giorno di Natale ero messa a pelle di leopardo, ma un po' di tortellini io e il Ferrari non ce li siamo fatti mancare e al pomeriggio, come solito, andammo dalle mie zie a mangiare il panettone, come se niente fosse, pensando che al viaggio ci avremmo pensato un altro Natale,

ziacris ha detto...
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ladygabibbo ha detto...

fate benissimo, vi emritate di festeggiare il natale come si deve:-)

widepeak ha detto...

sono d'accordo al 3000 per mille! ancora un natale insieme, ma scherziamo? è un miracolo da festeggiare e celebrare! da me la vedo così, sai.
un abbraccio e buoni preparativi

widepeak ha detto...

sono d'accordo al 3000 per mille! ancora un natale insieme, ma scherziamo? è un miracolo da festeggiare e celebrare! da me la vedo così, sai.
un abbraccio e buoni preparativi

fiocco72 ha detto...

brava Sara, sei fantastica....