sabato 9 agosto 2008

E il resto del disastro l'ha fatto il temporale di stanotte

E' stato un temporale lungo, rumoroso, di quelli in cui quando iniziano mi sento come una bambina che cerca nel buio una rassicurazione tra le braccia di mamma e papà (o del marito nel mio caso).
Stamattina ho trovato una chiamata non risposta sul cellulare, risalente a ieri (e dire che l'ho detto millanta volte che il cellulare non lo sento...). Compongo il numero del chiamante, e dall'altra parte del telefono mi risponde una voce allegra.
-Ti ho chiamato per dirti se hai visto la grandinata di ieri....
-Difficile non vederla, piovevano uova di quaglia...
-E il temporale di stanotte? Che bello, a me i temporali mettono addosso sempre un'emozione...
Sai che emozione? Ieri pomeriggio ha grandinato, stanotte ha temporalato e ha soffiato un vento che dava più l'impressione di una tromba d'aria. Che emozione stamattina alzare le saracinesche e constatare che tutto il mio lavoro di questa primavera è andato al creatore. Che emozione trovare il gazebo che se ieri pomeriggio era piegato stamane era completamente distrutto. Un'emozione enorme scendere in giardino e prendere atto che tre quarti dei pomodori che ho coltivato, un centinaio se sono pochi, avrebbero dovuto finire nel sacco dell'immondizia di lì a un'ora, e metà delle piante piegate avrei dovuto legarle pregando che si rimettano in sesto prima o poi anzichè seccarsi. Che bello contare i buchi sulle foglie dei girasoli, prevedere una mattinata di lavori non previsti in giardino, dover rifare la lavatrice di bianco perchè ieri sera da sciocca non ho ritirato in casa lo stendino pensando che bastasse lasciarlo sotto al terrazzo. Il tutto condito da un bambino che parte con la voglia di aiutarti mentre dopo due minuti inizia a fare il doppio dei danni perchè il suo concetto di "aiutare mamma e papà" è assai lontano dal produrre effetti utili, anzi, esattamente il contrario. Che emozione no? Guarda, un'allegria pazzesca.
E' proprio vero, le cose canbiano aspetto a seconda di chi le guarda. 
Per me oggi la cosa più pesante da fare sarà cacciarmi di dosso la malinconia, e pregare di non mettere le mani al collo al prossimo che mi dirà che "la tempesta è una cosa così emozionante...".

6 commenti:

mary64 ha detto...

...in TV hanno parlato di una tromba d'aria nel Friuli... a me invece mette una gran paura, perchè inizio a pensare a tutte le cose che ci sono fuori, piante eventuali panni o cose dimenticate che possono volare via ecc, ecc, e dimenticavo il canneto nel balcone messo a metà estate... (meglio tardi che mai!). Ciao by Mary

LauraGDS ha detto...

beh ma la tempesta può essere benisismo una cosa emozionante: dipende da quali emozioni scateni ;)

Caterina70 ha detto...

Tromba d'aria...proprio qua, dietro l'angolo... che si è portata via due persone...

mary64 ha detto...

...orca! I danni sono stati proprio seri! ADesso non si trattano più di temporali estivi ma dei veri nubifragi! O buona o niente!

Tittiz ha detto...

...gli stessi istinti omicidi di quando uno dice a me " che bella la primavera"??? ;-PP

lauramlt ha detto...

La persona che ti ha chiamato ha la stessa reazione di mio marito di fronte ad un forte temporale, vento, neve o altro...si piazza sul balcone e qualche volta fotografa addirittura (!). Qualche volta gli dico che doveva fare il metereologo magari guadagnava anche di più!