lunedì 24 ottobre 2011

Sui parcheggi riservati - post lungo


Parto prendendola larga.



Cosa nota per i lettori abituali di queste pagine, meno per chi passa ogni morte di papa, sconosciuta per chi si affaccia per la prima volta, è che io soffro da due anni e mezzo (e ne ho quasi 39) di una malattia reumatica che si abbrevia in SPA, e che a scriverla per esteso non dice niente per i non addetti ai lavori. La malattia mi ha "preso" la parte bassa del corpo, vale a dire tutte le articolazioni dall'ombelico in giù, più qualche dito della mano, lo sterno e il rachide. Per questa malattia mi è stato riconosciuto l'80 per cento di invalidità permanente, e non per sfizio nè per un gioco di dadi: la mia malattia comporta dolore alle articolazioni, dolore continuo a ogni movimento, gonfiore, e soprattutto dolore che avrà periodi di attività e periodi di remissione, ma che del tutto  non se ne andrà mai. MAI. Di malattia reumatica non si guarisce. Punto. E chi ce l'ha lo sa bene. E sa bene anche che fare una vita "normale", anche semplicemente  fare duecento metri a piedi, in certi giorni è semplice, in altri (e sono la maggior parte) è uno sforzo. Uno sforzo che per carità, se s'ha da fare si fa, ma poi si paga, e anche piuttosto caro.

Succede che la legge, per dare un minimo di agevolazione negli spostamenti a chi ha una malattia come la mia, ma anche e soprattutto a chi è messo molto, ma molto, ma molto, ma molto peggio (e di gente messa peggio di me ce n'è veramente, ma veramente, ma veramente tanta), ha messo a disposizione dei parcheggi riservati, gratuiti, più larghi di un parcheggio normale, delimitati da strisce gialle e segnalati da un apposito cartello sovrastante, e di solito situati accanto alle strutture pubbliche (scuole, uffici, centri commerciali e via dicendo). Mica perchè siamo più simpatici eh. Esistono per il motivo di cui sopra. Per avere il diritto di usufruirne basta fare domanda al comando dei vigili urbani del luogo dove si risiede, allegando ovviamente il certificato medico attestante l'invalidità civile e la fotocopia del certificato INPS che ogni invalido ha, e nel giro di qualche giorno il cartellino arancione numerato e timbrato da apporre sul cruscotto è a disposizione.



Sarò sincera: non lo uso quasi mai. Lo uso solo quando il primo parcheggio disponibile è a mezzo chilometro da dove devo andare, per ovvie ragioni, o in quei giorni in cui sto proprio male ma non posso fare a meno di andare in questo o quel posto, tipo l'ospedale o cose del genere. Ma c'è chi deve usarlo sempre, perchè la difficoltà a deambulare è tanta e persistente, o è costretto alla sedia a rotelle, i motivi sono tanti. Di fatto usarlo è un diritto per chi ce l'ha, non per tutti, e su questo non ci piove.

Però c'è un però. Ed è un però grosso come il guaio che ne deriva. Non viene riconosciuta l'invalidità per "cricetocefalia". E le piccole menti sono talmente piccole da non accettare questo sopruso, questa discriminazione, tanto che si sono fatti una ragione tutta loro, per cui si sono autoconvinti di avere scritto in fronte "sono disabile" (mentale, con tutto il rispetto per i disabili mentali VERI) e di fatto si comportano come tali. Usando anche i parcheggi di chi ha il benestare della legge per usarli.

Si dice che lo Stato dovrebbe fare più controlli, più multe, più rimozioni forzate. Di fatto lo Stato è a corto di personale, o non ha voglia di farlo, o non ha tempo, o non ha i mezzi, o che so io. Io non ho mai visto i vigili controllare i cruscotti delle auto parcheggiate sugli stalli gialli. Mai. Le auto però c'erano, perchè io le ho viste, e non per hobby, ma si sa, quando si ha un problema o si vive una particolare condizione (anche bella, per carità), si diventa automaticamente più sensibili anche verso chi condivide la propria sorte. Oltreilcancro in fondo non è mica nato per hobby, no? E neanche i forum mammeschi, crocettosi, e via dicendo.

Un paio di giorni fa, presa da un raptus di str...aggine acuta, l'ho fatto. Nel parcheggio del supermercato (per tre quarti vuoto, preciso), c'erano due auto parcheggiate sugli stalli riservati. Ovviamente senza cartellino arancione esposto. Mi sono guardata in giro, ho visto che non c'era nessuno. Ho tirato fuori carta e penna e ho scritto un biglietto, apponendolo poi sotto al tergicristi dell'invalido per cricetocefalia di turno. E me ne sono andata.
Non sarà sicuramente servito a nulla, perchè chi ha la cattiva abitudine di fregarsene altamente degli altri pensando solo ai propri comodi non cambia atteggiamento per un foglietto di carta. Ma una bella incaspiatura gli sarà venuta di sicuro, almeno grossa quanto viene a chi è costretto in sedia a rotelle e dovendo parcheggiare si trova tutti gli stalli occupati da invalidi per piccolezza mentale.

Diversi anni fa lavoravo in un fast food. Durante il mio turno di lavoro ho sentito una collega far presente a un cliente che non poteva parcheggiare nel parcheggio riservato ai disabili. Ho sentito una risposta abominevole:
"In Italia siamo tutti invalidi".

E le balle! Infilati dei sassi dentro le scarpe e poi prova a camminarci dentro, legati dietro le ginocchia dei sacchetti di sabbia, infilati un manico di scopa tra la schiena e la t-shirt, e poi mi dici se eri invalido prima o adesso! Prova a vivere per un giorno con la sedia a rotelle senza alzarti mai, dovendo chiedere aiuto per andare in bagno, per prendere qualcosa da uno scaffale alto, per entrare in un ascensore, e vedi quanto ti passa la voglia di fare del sarcasmo!

E allora tu che stai bene, tu che le gambe le hai e funzionano come devono, puoi farti trecento metri a piedi e te li fai! Non mi interessa se il parcheggio riservato è più vicino, se è libero (che ne sai se arriva qualcuno che ne ha bisogno quando ti sei allontanato?), se piove (apri l'ombrello, non serve che ti faccia un disegnino), se hai fretta (potevi partire due minuti prima da casa), se ti scappa la pipì, se tiri fuori la scusa che tanto il Paese è pieno di falsi invalidi, quel posto non è tuo e non lo occupi. Punto.

Si chiama SENSO CIVICO. Come secondo nome ha EDUCAZIONE, e di cognome fa RISPETTO. Lo stesso rispetto che pretendi TU quando i diritti da far valere sono i TUOI.

Ah, curiosi di sapere cosa ho scritto sul biglietto scatena-incaspiatura? Una frase che ho letto qui e là su internet.


VUOI IL MIO POSTO? PRENDITI ANCHE IL MIO HANDICAP.



 



 


Ma io ho aggiunto anche un "def...te", un piccolo bonbon.

E a chi ribatte che la frase è dura e suona come una iettatura (ho letto anche questo) rispondo che si, sarà anche dura, ma che di fronte alla sorte siamo tutti uguali è la verità, che la si guardi dritta negli occhi o con un paio di occhiali da sole a fare da schermo. E altro che fare la parte dei signori, non c'è niente da fare, ai cricetocefali bisogna parlare in cricetocefalese se si vuole farsi capire.

53 commenti:

lamammadicarlo ha detto...

Che dire ???? Niente di piu' di cio' che hai detto ...posso solo approvare e sottoscrivere !!!!

lamammadicarlo ha detto...

Che dire ???? Niente di piu' di cio' che hai detto ...posso solo approvare e sottoscrivere !!!!

wolkerina ha detto...

Ben fatto, brava! anche se la rabbia per i cricetocefali rimane..

ziacris ha detto...

Hairagione..io sono ancora più dura, se tu sei un falso invalido e per anni hai recepito una pensione che non ti spettava, io so quei soldi lì non li rivedrò mai indietro...be', io ti faccio diventare invalido veramente....

ziacris ha detto...

Hairagione..io sono ancora più dura, se tu sei un falso invalido e per anni hai recepito una pensione che non ti spettava, io so quei soldi lì non li rivedrò mai indietro...be', io ti faccio diventare invalido veramente....

Mamiga ha detto...

E pensa che io non prendo una cippa...

utente anonimo ha detto...

Brava, bravissima!!!
Sai nella mia città quella scritta è proprio stampata nella segnaletica del parcheggio riservato, con in più il disegno di una persona in carozzina che dice appunto 'se vuoi il mio posto perchè non prendi anche il mio handicap'?
Serve? mah... onestamente non credo, troppi piccoli cervelli in giro, inversamente proporzionali alle dimensioni dei suv che guidano, di solito.
Qui siamo al mare, ma c'è un parco auto che nemmeno in Minnesota credo... Ma questo è un altro discorso ancora.
Gio

utente anonimo ha detto...

Brava, bravissima!!!
Sai nella mia città quella scritta è proprio stampata nella segnaletica del parcheggio riservato, con in più il disegno di una persona in carozzina che dice appunto 'se vuoi il mio posto perchè non prendi anche il mio handicap'?
Serve? mah... onestamente non credo, troppi piccoli cervelli in giro, inversamente proporzionali alle dimensioni dei suv che guidano, di solito.
Qui siamo al mare, ma c'è un parco auto che nemmeno in Minnesota credo... Ma questo è un altro discorso ancora.
Gio

utente anonimo ha detto...

BRAVA ! BRAVA ! BRAVA ! Anch'io non sopporto chi parcheggia nei posti riservati ai disabili senza averne diritto, dovremmo girare con degli adesivi con quella scritta da attaccare alle auto di questi incivili...o sulla fronte del proprietario ! Samantha

utente anonimo ha detto...

e brava Mamigà, non potevi fare di meglio... e non mi preoccuperei troppo della durezza della frase... per certe teste, la durezza non è mai abbastanza, per far capire le cose...
ciao
Patrizia VR

utente anonimo ha detto...

e brava Mamigà, non potevi fare di meglio... e non mi preoccuperei troppo della durezza della frase... per certe teste, la durezza non è mai abbastanza, per far capire le cose...
ciao
Patrizia VR

utente anonimo ha detto...

Beh.. allora io non vivo in un posto proprio così terribile! da noi i vigili super controllano i posti per invalidi (e qualche volta ci scappa anche il vero invalido di turno che si dimentica di esporre la segnaletica)...
E teelfonare ai vigili per segnalare la cosa? Ho sentito, ma non sono sicura, che da noi succede anche quello...
Tilly

utente anonimo ha detto...

Beh.. allora io non vivo in un posto proprio così terribile! da noi i vigili super controllano i posti per invalidi (e qualche volta ci scappa anche il vero invalido di turno che si dimentica di esporre la segnaletica)...
E teelfonare ai vigili per segnalare la cosa? Ho sentito, ma non sono sicura, che da noi succede anche quello...
Tilly

nevepioggia ha detto...

Io avrei scritto anche..."se scopi come parcheggi, non stupirti di essere cornuto" ( non è mia...)
Eccheccacchio

nevepioggia ha detto...

Io avrei scritto anche..."se scopi come parcheggi, non stupirti di essere cornuto" ( non è mia...)
Eccheccacchio

utente anonimo ha detto...

Che poi ci sono anche quelli che se ti vedono uscire dalla macchina parcheggiata in un parcheggio per invalidi camminando piú o meno normalmente magari ti cazziano, non importa se il permesso lo hai per motivi "non evidentissimi", chessó sei cardiopatico, o hai il permesso perché devi fare la dialisi ed é l'unico modo per poter parcheggiare a una distanza ragionevole dal centro dialisi, etc etc...

Capitó a mio padre, che il permesso lo aveva per via della dialisi, e del cuore che perdeva colpi per via della stessa,  ma lo usava solo se non poteva fare a meno.
Stefafra

utente anonimo ha detto...

Che poi ci sono anche quelli che se ti vedono uscire dalla macchina parcheggiata in un parcheggio per invalidi camminando piú o meno normalmente magari ti cazziano, non importa se il permesso lo hai per motivi "non evidentissimi", chessó sei cardiopatico, o hai il permesso perché devi fare la dialisi ed é l'unico modo per poter parcheggiare a una distanza ragionevole dal centro dialisi, etc etc...

Capitó a mio padre, che il permesso lo aveva per via della dialisi, e del cuore che perdeva colpi per via della stessa,  ma lo usava solo se non poteva fare a meno.
Stefafra

roberta67 ha detto...

quella scritta c'è su tutti i parcheggi per disabili a Como. L'avevo fotografata anche io un paio d'anni fa. Tutti pieni e tutti senza contrassegno.
Roberta

roberta67 ha detto...

quella scritta c'è su tutti i parcheggi per disabili a Como. L'avevo fotografata anche io un paio d'anni fa. Tutti pieni e tutti senza contrassegno.
Roberta

fragolina74 ha detto...

hai fatto bene
anche io non sopporto quelli che usano i parcheggi per invalidi come uno spazio a loro riservato

una volta ero con Homer in un parcheggio, arrivò una bellissima auto sportiva due posti con su un ragazzo giovane e la sua donzella... parcheggiò filato nel posto degli invalidi accanto all'entrata.... si sentiva figo lui ...e la donzella si teneva di buono.... peccato che fulminei sei sono avvicinati un vigile ed una vigilessa che lo hanno multato

io e Homer abbiamo fatto la ola e il tifo ai vigili, io ho guardato la ragazza e ho detto che se fossi stata in lei con uno che si comporta così non ci sarei uscita nemmeno morta..

un'altra volta abbiamo visto un gruppetto di ragazzi che parcheggiavano negli unici 3 posti per disabili (li hanno occupati tutti erano in gruppo) non ce l'ho fatta
gli ho fatto un cazziatone e loro avevano anche il coraggio di rispondere, comunque se ne sono andati

fragolina74 ha detto...

hai fatto bene
anche io non sopporto quelli che usano i parcheggi per invalidi come uno spazio a loro riservato

una volta ero con Homer in un parcheggio, arrivò una bellissima auto sportiva due posti con su un ragazzo giovane e la sua donzella... parcheggiò filato nel posto degli invalidi accanto all'entrata.... si sentiva figo lui ...e la donzella si teneva di buono.... peccato che fulminei sei sono avvicinati un vigile ed una vigilessa che lo hanno multato

io e Homer abbiamo fatto la ola e il tifo ai vigili, io ho guardato la ragazza e ho detto che se fossi stata in lei con uno che si comporta così non ci sarei uscita nemmeno morta..

un'altra volta abbiamo visto un gruppetto di ragazzi che parcheggiavano negli unici 3 posti per disabili (li hanno occupati tutti erano in gruppo) non ce l'ho fatta
gli ho fatto un cazziatone e loro avevano anche il coraggio di rispondere, comunque se ne sono andati

utente anonimo ha detto...

Approvo al mille per mille.
Un caro amico è in sedia a rotelle per un incidente stradale e purtroppo situazioni come quella da te descritta sono all'ordine del giorno.
Lui ha effettivamente fatto ciò che ha proposto Samantha, per un certo periodo attaccava sulle auto parcheggiate nei posti riservati agli invalidi senza averne diritto, un adesivo con scritto "sei prorio sicuro di voler prendere il mio posto?"....
Un abbraccio
Claudia

utente anonimo ha detto...

Approvo al mille per mille.
Un caro amico è in sedia a rotelle per un incidente stradale e purtroppo situazioni come quella da te descritta sono all'ordine del giorno.
Lui ha effettivamente fatto ciò che ha proposto Samantha, per un certo periodo attaccava sulle auto parcheggiate nei posti riservati agli invalidi senza averne diritto, un adesivo con scritto "sei prorio sicuro di voler prendere il mio posto?"....
Un abbraccio
Claudia

utente anonimo ha detto...

Hai perfettamente ragione...io per ora sto bene, ma ho molto rispetto per gli altri in generale...non mi permetterei mai di parcheggiare in un posto giallo nè tantomento sopra i marciapiedi o sulle strisce pedonali! Rispetto i pedoni, certo spesso sono anch'io pedone e spesso sono autista....Io penso che l'educazione sia alla base di tutto, se non l'hai mai ricevuta diventa tutto più complicato ....lo vedo con i bambini coetanei della mia che ha 8 anni...La colpa di certi loro comportamenti la attribuisco solamente ai genitori...Piena solidarietà..Vai avanti così! Isa.

utente anonimo ha detto...

Hai perfettamente ragione...io per ora sto bene, ma ho molto rispetto per gli altri in generale...non mi permetterei mai di parcheggiare in un posto giallo nè tantomento sopra i marciapiedi o sulle strisce pedonali! Rispetto i pedoni, certo spesso sono anch'io pedone e spesso sono autista....Io penso che l'educazione sia alla base di tutto, se non l'hai mai ricevuta diventa tutto più complicato ....lo vedo con i bambini coetanei della mia che ha 8 anni...La colpa di certi loro comportamenti la attribuisco solamente ai genitori...Piena solidarietà..Vai avanti così! Isa.

roccetta ha detto...

Bravissima Mamigà, speriamo che i cricetocefali abbiano avuto almeno uno sprazzo di lucidità, un nanosecondo di consapevolezza...anche se ne dubito a dire il vero.

Io comunque avrei chiamato i vigili e fatto rimuovere le macchine. Anche se di solito se ne fregano, se li chiami non ti possono ignorare.
ciao
Vale

roccetta ha detto...

Bravissima Mamigà, speriamo che i cricetocefali abbiano avuto almeno uno sprazzo di lucidità, un nanosecondo di consapevolezza...anche se ne dubito a dire il vero.

Io comunque avrei chiamato i vigili e fatto rimuovere le macchine. Anche se di solito se ne fregano, se li chiami non ti possono ignorare.
ciao
Vale

PuffolaPigmea ha detto...

concordo al mille per mille con tutto, pure le virgole.

widepeak ha detto...

hai fatto benissimo. a roma, che te lo dico a fà, non è una questione nemmeno di posti più vicini ma di posti e basta, data la scarsità di parcheggi. poi a roma, che te lo dico affà, ci sono tantissimi che usano il tagliando invalidi dei nonni morti, le fotocopie di quelli dei fratelli, etc etc.
è una dura lotta, ma questo è un post verissimo!!!
brava

widepeak ha detto...

hai fatto benissimo. a roma, che te lo dico a fà, non è una questione nemmeno di posti più vicini ma di posti e basta, data la scarsità di parcheggi. poi a roma, che te lo dico affà, ci sono tantissimi che usano il tagliando invalidi dei nonni morti, le fotocopie di quelli dei fratelli, etc etc.
è una dura lotta, ma questo è un post verissimo!!!
brava

utente anonimo ha detto...

No no, questa gente non sa leggere e se ne vanta pure. Devi portarti via i tappini delle gomme così ci restano davvero inchiodati!!!! A Roma i più esasperati fanno così.
Livia

utente anonimo ha detto...

No no, questa gente non sa leggere e se ne vanta pure. Devi portarti via i tappini delle gomme così ci restano davvero inchiodati!!!! A Roma i più esasperati fanno così.
Livia

utente anonimo ha detto...

Ciao!

Mi chiamo Marcello e sono di Boretto (provincia di Reggio Emilia) ho conosciuto il tuo blog tramite il blog di Anna Lisa. Ho sempre letto e mai commentato, ma ora voglio proprio farlo.

Premetto che sono "normale" nel senso che posso parcheggiare nei posti non riservati e farmi anche mezzo milione di chilometri a piedi per arrivare dove devo arrivare che non me ne faccio un problema.

Mi da un fastidio vedere la gente che parcheggia nei posti riservati non suoi mettendo in seria difficoltà chi ne ha veramente bisogno, che se potessi avere le ganasce in macchina e attaccarle alle loro fantastiche ruotine lo farei ogni minuto.............sai quanti soldi fanno i carri attrezzi poi?

Marcello

utente anonimo ha detto...

Ciao!

Mi chiamo Marcello e sono di Boretto (provincia di Reggio Emilia) ho conosciuto il tuo blog tramite il blog di Anna Lisa. Ho sempre letto e mai commentato, ma ora voglio proprio farlo.

Premetto che sono "normale" nel senso che posso parcheggiare nei posti non riservati e farmi anche mezzo milione di chilometri a piedi per arrivare dove devo arrivare che non me ne faccio un problema.

Mi da un fastidio vedere la gente che parcheggia nei posti riservati non suoi mettendo in seria difficoltà chi ne ha veramente bisogno, che se potessi avere le ganasce in macchina e attaccarle alle loro fantastiche ruotine lo farei ogni minuto.............sai quanti soldi fanno i carri attrezzi poi?

Marcello

Tittiz ha detto...

Cara mamigà, il tuo post è lungo, ma chiaro e preciso! Per me sei stata fin troppo ligia nello spiegare perchè e per come, ma mi rendo conto che una persona in Italia debba fare queste specifiche, perchè di abusi in questo settore della popolazione ce ne sono che io personalmente potrei scrivere libri di memorie e esperienze...
Io, con chi parcheggia nei posti riservati, ho sempre augurato, con un gran sorriso, di averne realmente bisogno nel loro futuro prossimo di quel parcheggio, sperando che comunque un accidente, che sia pure una nottata di spasmi intestinali, li colga!

Una curiosità: ma nel tuo comune, comunque nella tua regione, basta fare domanda ai vigili e dare visione della documentazione e stop?
Non sei obbligata a fare nessuna visita con una "equipe" (ahahah) che decide se ne hai bisogno per quanto e come?
Da noi è così, e siccome c'è del marcio che il marcio è troppo poco, ci sono delle obbiettività del tipo che vedi andare a piedi chi avrebbe diritto (fiùfiùfiù), ed avere questi bei tagliandi chi poi trovi a far footing nel parco fluviale...ma qui divago e potrei scrivere di cotte e di crude sull'argomento...

Tittiz ha detto...

Cara mamigà, il tuo post è lungo, ma chiaro e preciso! Per me sei stata fin troppo ligia nello spiegare perchè e per come, ma mi rendo conto che una persona in Italia debba fare queste specifiche, perchè di abusi in questo settore della popolazione ce ne sono che io personalmente potrei scrivere libri di memorie e esperienze...
Io, con chi parcheggia nei posti riservati, ho sempre augurato, con un gran sorriso, di averne realmente bisogno nel loro futuro prossimo di quel parcheggio, sperando che comunque un accidente, che sia pure una nottata di spasmi intestinali, li colga!

Una curiosità: ma nel tuo comune, comunque nella tua regione, basta fare domanda ai vigili e dare visione della documentazione e stop?
Non sei obbligata a fare nessuna visita con una "equipe" (ahahah) che decide se ne hai bisogno per quanto e come?
Da noi è così, e siccome c'è del marcio che il marcio è troppo poco, ci sono delle obbiettività del tipo che vedi andare a piedi chi avrebbe diritto (fiùfiùfiù), ed avere questi bei tagliandi chi poi trovi a far footing nel parco fluviale...ma qui divago e potrei scrivere di cotte e di crude sull'argomento...

utente anonimo ha detto...

Un post quasi perfetto.
Dico "quasi" perchè un piccolo appunto te lo devo fare: non dovevi, e dico NON, offendere i criceti! Si comportano molto meglio di 'ste bestie, i criceti...

Concordo con Marcello, dovremmo avere ganasce fai-da-te in macchina...

Ciao!!
Nato

utente anonimo ha detto...

Un post quasi perfetto.
Dico "quasi" perchè un piccolo appunto te lo devo fare: non dovevi, e dico NON, offendere i criceti! Si comportano molto meglio di 'ste bestie, i criceti...

Concordo con Marcello, dovremmo avere ganasce fai-da-te in macchina...

Ciao!!
Nato

utente anonimo ha detto...

Cricetocefali??? Penso che i criceti abbiano più materia grigia di certa gente...
Un abbraccio
Laura

utente anonimo ha detto...

Cricetocefali??? Penso che i criceti abbiano più materia grigia di certa gente...
Un abbraccio
Laura

dany63 ha detto...

Durante lo sfigatissimo periodo del 2010 in cui avveo il piede rotto ho avuto la bella esperienza, che auguro a tutti i cricetocefali, di dover usare òla sedia a rotelle, sperimentando così tutte le difficoltà e le barriere che si trova di fronte un invalido. L'unico lato positivo era che quando andavo in ospedale per le visite post-operatorie potevo appunto parcheggiare negli ambitissimi posti per disabili vicini all'ingresso invece che a due km come faccio ora! Però anch'io  avolte li ho trovati occupati da auto senza contrassegno... io credo che una piccola esperienza da invalido, epr una sciocchezza come una fratturina da nulla, mica per una cosa grave, farebbe bene a tutti...

dany63 ha detto...

Durante lo sfigatissimo periodo del 2010 in cui avveo il piede rotto ho avuto la bella esperienza, che auguro a tutti i cricetocefali, di dover usare òla sedia a rotelle, sperimentando così tutte le difficoltà e le barriere che si trova di fronte un invalido. L'unico lato positivo era che quando andavo in ospedale per le visite post-operatorie potevo appunto parcheggiare negli ambitissimi posti per disabili vicini all'ingresso invece che a due km come faccio ora! Però anch'io  avolte li ho trovati occupati da auto senza contrassegno... io credo che una piccola esperienza da invalido, epr una sciocchezza come una fratturina da nulla, mica per una cosa grave, farebbe bene a tutti...

utente anonimo ha detto...

ti capisco e condivido, mancano educazione, senso civico e rispetto. Oggi il mio nipotino di 8 anni affetto da diplegia ha dovuto fare un giro moooolto più lungo per arrivare all'auto (all'uscita da scuola) perchè la mamma non ha trovato il parcheggio disabili che era stato occupato da una "educatrice" della squadra di pallavolo che non ha trovato altro parcheggio che quello, premesso che bastava fare un pochetto di strada per trovare il parcheggio. L'educatrice ha detto che potrà capitare perchè.....bo' chissà che spiegazioni si è data. Da notare che il mio adorato nipote cammina con due tetrapodi "cip e ciop" come li hanno chiamati a scuola e fa a fatica 50 metri.ciao un bacio

utente anonimo ha detto...

ti capisco e condivido, mancano educazione, senso civico e rispetto. Oggi il mio nipotino di 8 anni affetto da diplegia ha dovuto fare un giro moooolto più lungo per arrivare all'auto (all'uscita da scuola) perchè la mamma non ha trovato il parcheggio disabili che era stato occupato da una "educatrice" della squadra di pallavolo che non ha trovato altro parcheggio che quello, premesso che bastava fare un pochetto di strada per trovare il parcheggio. L'educatrice ha detto che potrà capitare perchè.....bo' chissà che spiegazioni si è data. Da notare che il mio adorato nipote cammina con due tetrapodi "cip e ciop" come li hanno chiamati a scuola e fa a fatica 50 metri.ciao un bacio

FrencyMammaStrega ha detto...

Io condivido pienamente tutto quanto hai scritto. E aggiungo gli imbecilli che parcheggiano sui marciapiedi o davanti alle rampe degli stessi.

Quando ho cazziato un mio collega in merito, tutti in ufficio mi hanno risposto "un pedone ci passa".
Sono rimasti di ghiaccio quando ho detto "Ed una persona in sedia a rotelle? Ed una mamma con passeggino? Perchè devono essere costretti a scendere dal marciapiedi e rischiare la vita per i vostri porci comodi?".

Silenzio. Non sarà servito a molto. Ma magari la prossima volta ci penseranno. Lo spero.

Forse è meglio che non dica cosa faccio io di solito a questi simpaticoni

FrencyMammaStrega ha detto...

Io condivido pienamente tutto quanto hai scritto. E aggiungo gli imbecilli che parcheggiano sui marciapiedi o davanti alle rampe degli stessi.

Quando ho cazziato un mio collega in merito, tutti in ufficio mi hanno risposto "un pedone ci passa".
Sono rimasti di ghiaccio quando ho detto "Ed una persona in sedia a rotelle? Ed una mamma con passeggino? Perchè devono essere costretti a scendere dal marciapiedi e rischiare la vita per i vostri porci comodi?".

Silenzio. Non sarà servito a molto. Ma magari la prossima volta ci penseranno. Lo spero.

Forse è meglio che non dica cosa faccio io di solito a questi simpaticoni

TheSiLverLady ha detto...

Sono pienamente d'accordo con te! Fortunatamente sto bene ma m'incazzo come una jena quando vedo i parcheggi di cui parli occupati da persone non aventi il "diritto" di usarli. E quando accade lo ripeto come un mantra a mio figlio tredicenne che non è corretto e assolutamente irrispettoso nei confronti di coloro a cui quel  parcheggio serve sul serio. Che ci costa fare qualche metro in più a noi che abbiamo le gambe funzionanti ? (il cervello a questa gente funziona un pò meno su questo non ci sono dubbi)

TheSiLverLady ha detto...

Sono pienamente d'accordo con te! Fortunatamente sto bene ma m'incazzo come una jena quando vedo i parcheggi di cui parli occupati da persone non aventi il "diritto" di usarli. E quando accade lo ripeto come un mantra a mio figlio tredicenne che non è corretto e assolutamente irrispettoso nei confronti di coloro a cui quel  parcheggio serve sul serio. Che ci costa fare qualche metro in più a noi che abbiamo le gambe funzionanti ? (il cervello a questa gente funziona un pò meno su questo non ci sono dubbi)

utente anonimo ha detto...

Hai fatto benone
Forse avrei chiamato anche i vigili e una bella multina non gliela toglieva nessuno.
4 p 

utente anonimo ha detto...

Hai fatto benone
Forse avrei chiamato anche i vigili e una bella multina non gliela toglieva nessuno.
4 p 

utente anonimo ha detto...

BRAVA, BRAVA, BRAVA!!!!!!!!!!
(venezia)

utente anonimo ha detto...

BRAVA, BRAVA, BRAVA!!!!!!!!!!
(venezia)

LadySmith ha detto...

Ben detto! Nel mio comune la frase "VUOI IL MIO POSTO? PRENDITI ANCHE IL MIO HANDICAP" è quella che hanno messo nei cartelli che indicano i parcheggi dei disabili!