martedì 13 novembre 2007

Gita

Stamattina Trippa è andato alla sua prima gita con l'asilo. Mica chissachè, due ore al Parco delle Risorgive a dodici chilometri da qui, ma insomma, prima di oggi mio figlio su un autobus non ci è mai salito, nè tantomeno è uscito dall'asilo con qualcuno che non fosse mamma o papà. Comunque... Ammetto di essere stata un po' tesa al riguardo, perchè mio figlio non è famoso per i suoi slanci di entusiasmo verso le novità (tutt'altro direi, infatti avevo già messo in guardia la maestra, che mi ha prontamente rassicurata sul fatto che a lei i capricci e le ansie dei bambini  tutto le  fanno fuorchè paura). Vabbè. E' andato, è tornato, tutto a posto.
Solo che una mamma in queste situazioni, cosa si aspetta? Tanto più una madre come me il cui bambino non ha certo problemi di linguaggio e di espressione del proprio pensiero? Si aspetta un resoconto entusiasta, oltre che a un bambino stanco morto.
Macchè.
Testuali parole.
-Allora more, com'è andata oggi?
-Bene.
-Non hai niente da raccontarmi?
-No.
-Non sei andato in gita?
-Si, ci sono andato.
-Allora, com'è l'autobus?
-Grigio.
-E il parco?
-Bello.
-Cosa hai visto di bello? Dai raccontami...
-Ho visto uno scoiattolo.
-Con la coda lunga?
-No, piccola.
-E poi?
-E poi niente. Basta.
-Tutto qui?
-Si.
Almeno ha speso due parole in più del solito, perchè quando ogni pomeriggio gli chiedo cosa ha fatto all'asilo mi risponde solo "niente"... Non ci credo mai solo per il fatto che ha sempre le tasche dei pantaloni piene di sabbia e le mani colorate di verde...


12 commenti:

pika82 ha detto...

ehehehehe come la pubblicità delle brioshe :))) che bellino ^_^

fantasymeg ha detto...

bus grigio, parco bello, scoiattolo coda corta!
cosa vuoi sapere ancora? ;))
ciao
meg

AnimaGotica ha detto...

mmh anch'io facevo così. ora che ci penso lo faccio ancora adesso che di anni ne ho 20! ;-)

un saluto da chi ti legge sempre ma non commenta mai

mammachioccia63 ha detto...

ahaha che carino, noi mamme ci aspettiamo grandi racconti in realtà sono molto telegrafici. anche la mia pulcina alla domanda "cos'hai fatto oggi alla materna?" la risposta era sempre la stessa "niente", ma c'era un pò di entuasiasmo in più quando faceva le gite

LaSposanda ha detto...

Che dolce, magari tuoi figlio è semplicemente un ometto che non si spreca in tante parole ma bada ai fatti! ;-)

Buona giornata, Mamiga!!!;-)

Mamiga ha detto...

@Lasposanda: ma sai che forse ci hai azzeccato? Il senso estremamente razionale degli uomini credo inizi a svilupparsi già in tenera età, diversamente non me lo spiego... ^_^

bluedeepblue ha detto...

Lo facevo anche io con mia madre, e non immagini quanto le dava fastidio! :D
Dal mio punto di vista, a me scocciava proprio l'interrogatorio.. quelle domandine tutte in fila mi seccavano da morire. Non avevo difficoltà a parlare delle cose fatte a scuola, ma solitamente lo facevo di mia spontaneità.
Prova a non fare domande dirette, ma a commentare un disegno o un lavoretto fatto da lui.. e da lì poi gli fai il terzo grado ;)

F.

Luna70 ha detto...

Anche a me ha ricordato la pubblicità, il tuo Trippa! :-)
Però non è giusto, ai miei tempi all'asilo non ci portavano mai in gita! :-(

fiocco72 ha detto...

Anche il mio piccolino alla materna non raccontava molto, mentre ora che va alle elementari racconta molto di più...cambierà anche il tuo...ricordo anche io la tensione della prima gita...bacioni.

fully53 ha detto...

Embé?
E' sintetico: è un pregio, no?

tynnestra ha detto...

stupendo il tuo blog!
ripasserò!
buon weekend!
tyn

LauraGDS ha detto...

mi viene da pensare che "niente" più che il reale significato della parola sia un modo per dare per scontato che tu sappia quello che lui ha fatto. Prova a spiegargli la parola "niente" magari finisce che rimpiangi il tempo in cui gli dovevi cavare le parole di bocca....