domenica 12 ottobre 2008

Sono una mamma imperfetta

Ammetto di esserlo: sono una mamma imperfetta. Ci sono madri che nascono per fare le madri, che fin da bambine giocano con le bambole facendo le mammine, ecco, io non l'ho mai fatto. Il massimo che facevo quando mi regalavano una bambola era dipingerle la faccia con le penne per darle un tocco in più, oppure staccarle le braccia per vedere come erano fatte dentro. Macabro, a ripensarci.
Ci sono madri che fanno cinque figli e sono le donne più felici di questo mondo, intervistate alla tv perfino mostrano con orgoglio la loro gioia e invitano le donne a provare altrettanto. No, grazie. Io non sono così, grazie tante che ho un figlio solo e chissà mai se ne farò un secondo. Mi si chiami egoista, si lo sono, felice di avere un figlio ma basta così. A meno che il secondo non abbia una testolina più malleabile di quella del figlio già presente. No, non ho carattere per votarmi alla mammite eterna, diventerei isterica a forza di dài.
Da due giorni sto male. Anzi, stiamo male: malanni di stagione, io e Papigà siamo raffreddati e senza voce, quanto basta per farci desiderare la pace domestica e null'altro, la quiete dei sensi e una mattinata passata a letto, tanto più che oggi è una di quelle rare domeniche in cui mio marito non è di turno. Ma no, non si può: se dal lunedì al venerdì tirar giù dal letto il quattremezzenne è un'impresa che richiede sforzi e pazienza, la domenica TOH, alle sei e mezzo è più sveglio del gallo del contadino qui dietro.
Il guaio è che quando si ha l'influenza tutto diventa più difficile, le piccole rognette sembrano massi da sormontare, e i piccoli capricci quotidiani diventano insopportabili. Si vorrebbe la tranquillità. E invece c'è il resto. E mai, dico MAI che si riesca a convincere il tato ad andare a pranzo dai nonni, perchè giustamente vista dalla sua parte la cosa risuona come un "è domenica sto con mamma e papà". Ragionamento liscio come l'olio. E fanc@@@ chi ti dice "hai voluto fare un figlio e ora te lo tieni". Di solito chi fa sparate del genere (constatato di persona e tenuto ben conto) o non ha figli, o li ha talmente grandi da essersi dimenticato cosa vuol  dire averne di questa età quando stai poco bene.
Tutto questo per farmene una ragione: per la tremillesima volta (tremillesima? Tremilionesima và, è più realistico) a PRMF è stato detto di non fare una determinata cosa e lui l'ha fatta lo stesso. Gli è stato ripetuto con le buone di non farla e lui fa finta di non sentire. Ed è questo "far finta di non sentire" che mi fa diventare isterica. Ma proprio mi fa sbarellare: dimmi che non ti interessa, dimmi che vuoi farlo lo stesso, ma non far finta di non sentire perchè vado fuori dai gangheri. E parto in quarta, ma di brutto, senza pentirmene perchè cacchio, io SO quanto intelligente è mio figlio, e SO BENISSIMO che mi sta prendendo per il c...!  A gennaio avrà CINQUE ANNI, dico CINQUE, e il primo che mi viene a dire che a questa età un bambino non ragiona o non sa quello che fa glielo presto per una settimana, così si rende conto di aver detto una... come si dice da noi? BUEADA.
Insomma, mia nonna diceva che le mamme una volta diventate tali sono perfette: non le si può contraddire, non sbagliano mai, sanno sempre tutto.
Mia madre, quando eravamo bambini, si è ammalata così di rado che di ricordi di lei a letto con la febbre ne ho uno solo e pure vago. E di lei che perde la pazienza si, ne ho, ma insomma, non in maniera esagerata. E mi ha sempre detto che se le circostanze glie l'avessero permesso avrebbe fatto volentieri un altro bambino.
Io non sono nè come l'una nè come l'altra. A costo di essere una delusione per entrambe, io non sono così, e credere di esserlo significherebbe andare contro la mia natura.
In momenti come questo penso solo che se mai decidessi di farne un altro lo voglio femmina, buona e possibilmente già spannolinata.  Ma siccome prevedere il futuro non è possibile, aspetto che la voglia mi torni senza condizionamenti.
Etciù!
Salute.
Grazie.

11 commenti:

LauraGDS ha detto...

sei la perfetta mamma di un bambino testone: e dopo averlo conosciuto di persona so quanta energia ci va dietro ad un tipetto del genere

larafa ha detto...

Pensa solo che non è giusto per lui dover affrontare la vita e aver a che fare con i suoi genitori anziani (e ve lo auguro di cuore) tutto solo....
Sarà egoismo, sarà che magari poi nessuno dei miei figli ci starà vicino in quel senso, ma io figlia unica con mamma gravemente malata e papà testone vorrei non essere unica!!!

EEYORE22 ha detto...

larafa,io ho due fratelli,ringraziando Dio i miei stanno bene,però,talvolta,io preferivo essere figlia unica.. apparte che anno un eta diversisima dalla mia quindi forse mi sento filgia unica di mio.. :),unoa 12 anni e uno 39 quindi,io essendo la più piccola e in casa,la fregatura ce l ho sempre io,cmq mamiga cm si dice nn e ancora nata la mamma perfetta.

Mamiga ha detto...

@EEYORE: in parte mi hai preceduto nella risposta. Comunque scriverò un post a parte su questo.

Mamiga ha detto...

Comunque non è un post sui figli unici o meno, è un post stile "scazzo"...
@Laura: meno male che puoi testimoniare. C'è chi pur vedendo non mi crede... O_O

erato79 ha detto...

da quando ero piccola ne son opassati di anni ma ancora ricordo la domenica e i giorni festivi in cui mi alzavo alle 6.. ;-) eh si, anch'io facevo sempre il contrario di quello che mi si diceva, anzi più era vietato e più era appetibile.. non ho ancora bimbi ma spero di riuscire con metodi diversi dai divieti perchè ci sono passata da piccola, spesso sortiscono l'effetto contrario.. una soluzione non te la so dare.. dovrò diventare prima mamma..

roberta67 ha detto...

Io ti capisco bene, con un quasiseienne e un quasiquattrenne estremamente vivaci, che neanche le duracell. Non c'è quasi notte che uno o tutti e due si sveglino, sono testoni doc. E si svegliano alle 6 soprattutto i we. Per fortuna che, quando vedono che sto male, capiscono che da sola non ce la faccio a tenerli a bada e mi aiutano! Ma tra una mamma perfetta e una mamma normale come tu (e penso io) ci sta un oceano!
Roberta

Mamiga ha detto...

@Erato: grazie di essere passata, mi fa piacere. Quanto ai divieti vedi, so che sono difficili da digerire, ma credimi, ci vogliono. Un bambino ha bisogno di essere guidato perchè da solo non può distinguere quello che è bene da quello che non lo è, e non c'è alternativa. Il difficile sta nel trovare il metodo giusto, ma non si può evitarlo.
E quando si diventa mamme si arriva a motivare anche tante cose dei nostri genitori che da bambini ci sembravano astruse e inutili...

achemi ha detto...

Mamigà parecchie volte anch'io perdo la pazienza, e ne ho uno solo...a volte mi vien vog,lia di ricominciare, rifare un'altro figlio, specialmente quando è il mio Puffo a chiedermelo dicendomi " mammina io voglio un fratellino o una sorellina, perchè sono solo e non ho nessuno per giocare " pero' poi quando vedi che a fine giornata sei esausta e lui comunque anche a mezzanotte ti chiede di giocare allora penso..." se mi fermo cosi'" momentaneamente sto' cosi', e non mi sento perfetta neanche io, parecchie volte sbaglio ma essere genitori non è affatto facile...

ruadhbuitch ha detto...

A parte il fatto che sarebbe bello avere un figlio già pronto(svezzato, spannolizzato, ecc), ma stai attenta a quel che chiedi: a me fu detto che il secondo è peggio e che la femmina è peggio. Tutto vero... la mia piccola seienne(seconda ed ultima figlia perchè altri non ne voglio) ora è bella, dolce, testona, permalosa e quant'altro, ma....che ansia mi faceva venire! Sembrava una candidata perfetta per i kamikaze! @@
Mamme perfette... secondo me esistono solo nelle serie americane e con orgoglio dico di non esserlo! :)

utente anonimo ha detto...

le mamma perfette esistono e siete voi,care amiche, che amate i vostri bambini, che li volete bravi e buoni, già questo vi rende perfette... xché già la parola mamma è perfetta....
è vero, a volte sono monelli, ma fanno il loro lavoro di bimbi, e voi? fate il vostro mestiere di mamma, arrabbiandovi e rimproverandoli.
Care amiche, credetemi, siete perfette!!!!(parola di una senza figli)
vi abbraccio affettuoso.
Angela, Ct.