venerdì 14 maggio 2010


Il medico martedì mi ha caldamente consigliato di misurare la pressione tutti i giorni per averla sotto controllo, visto l'andazzo e il susseguirsi dei cambiamenti della terapia domiciliare, che sto facendo per tenere a bada gli effetti della chemio. Beh, se martedì l'avevo alle stelle oggi ce l'ho alle stalle, e anche un po' sulle palle perchè se è troppo alta mi stende, se è troppo bassa mi stende lo stesso, e mi sto rompendo. Ogni tanto mi vien da pensare, in momenti in cui metto da parte la logica e il buonsenso, che se quel giorno in cui ho scoperto di avere il nodulo invece di fiondarmi dal medico lo lasciavo lì buono buono, visto che non dava fastidio a nessuno, ora non starei qui a menare la manfrina tra alti e bassi continui a seconda dei giorni della settimana. Poi sopravviene la logica e vabbè, torno in me e il resto si sa. Anche perchè abito troppo vicino al cimitero, duecento metri o anche meno, per dimenticarmi del perchè sto facendo le cure.

Comunque oggi ho anche pianto. Ma non di tristezza: ieri pomeriggio ho preparato il "tocco", il cappello per il Power che siore e siori, durante la recita del primo di giugno, riceverà il suo diploma di asilo. Faranno come ogni anno la cerimonia di premiazione a tutta la classe dei grandi, e sarà anche poca cosa, ma se gli anni scorsi mi emozionavo a vedere i grandi di turno tutti compiti ricevere il loro diploma con tanto di cappello in testa e non erano nemmeno figli miei, quest'anno mi sa che dovrò passare al Lidl a fare scorta di fazzoletti prima di entrare in teatro. E il Power, mentre gli preparavo il cappellino, era tutto gasatone nel cercare di raccontarmi cosa stanno preparando ma nello stesso tempo faceva una fatica tremenda per cercare di trattenersi il più possibile sui particolari, perchè le maestre hanno raccomandato di conservare l'effetto sorpresa (ovvio).
Insomma, stamattina ho consegnato il cappello e una lacrima mi è scesa: il Power ha fatto quattro anni quasi di asilo, e se penso alla fatica dell'inserimento dei primi mesi, le innumerevoli volte in cui è stato ripreso, e in cui siamo stati chiamati noi a rapporto, e le conquiste fatte mese dopo mese, settimana dopo settimana, i cabiamenti che ha fatto progressivamente... oggi fatico a riconoscere lo stesso bambino che è partito a gennaio 2007 con tanto di colbacco di pelo e giaccone addosso per entrare nella sua prima piccola comunità di coetanei.
E sicuramente lo dirò ancora: mi dispiace immensamente che l'asilo stia per finire per lui. Ma insomma, a ogni età il suo no?


18 commenti:

Luna70 ha detto...

Ciao Mamiga, passo per lasciarti un forte abbraccio. Mi dispiace per la chemio e il periodo difficile che stai attraversando, ma sono sicura che riuscirai a uscirne e tornerai più in forma di prima. I miei auguri a te e al Power che sta diventando proprio un ometto. Con tutto il mio affetto.

utente anonimo ha detto...

Cappellino nero col cordino da girare come i laureati americani??? Anch'io ho sempre pianto tanto.... L'ultima volta della recide di 5° di Ga mio marito mi ha detto persino che si è vergognato di me!!!!E chi se ne frega!!!!Lara

utente anonimo ha detto...

Cappellino nero col cordino da girare come i laureati americani??? Anch'io ho sempre pianto tanto.... L'ultima volta della recide di 5° di Ga mio marito mi ha detto persino che si è vergognato di me!!!!E chi se ne frega!!!!Lara

Trinity1979 ha detto...

Quest'anno anche la ( ormai non più ) piccola Marghe avrà il suo diploma all'asilo....e nonostante io sia solo la tata so già che piangerò come una fontanella alla recita.....così come piangerò al saggio di danza....questi bimbi crescono e ci riempiono di soddisfazioni....

Trinity1979 ha detto...

Quest'anno anche la ( ormai non più ) piccola Marghe avrà il suo diploma all'asilo....e nonostante io sia solo la tata so già che piangerò come una fontanella alla recita.....così come piangerò al saggio di danza....questi bimbi crescono e ci riempiono di soddisfazioni....

lamammadicarlo ha detto...

E allora auguri in anticipo per il laureando in Scuola Primaria per l'Infanzia...si dice cosi' no ????

lamammadicarlo ha detto...

E allora auguri in anticipo per il laureando in Scuola Primaria per l'Infanzia...si dice cosi' no ????

mammina74 ha detto...

che bello però vederli crescere!ciao cara buon fine settimana

mammina74 ha detto...

che bello però vederli crescere!ciao cara buon fine settimana

utente anonimo ha detto...

IO non ho avuto questo privelegioe gioia di vedere il mio bimbo laurearsi all' asilo, perchè non si usava, ma immagio la tua emozione.Un abbraccio a te e al powerMarinella

utente anonimo ha detto...

IO non ho avuto questo privelegioe gioia di vedere il mio bimbo laurearsi all' asilo, perchè non si usava, ma immagio la tua emozione.Un abbraccio a te e al powerMarinella

utente anonimo ha detto...

Da noi non si usa il tocco solo perchè ogni anno escono un centinaio di bambini. Sai che confusione verrebbe fuori, no? In ogni caso, lacrimoni a bizzeffe anche per me, al saggio di musica, alla prova di ciclista, eccetera eccetera. Lascia stare i fazzoletti e organizzati direttamente coi rotoloni Regina....Roberta

utente anonimo ha detto...

Da noi non si usa il tocco solo perchè ogni anno escono un centinaio di bambini. Sai che confusione verrebbe fuori, no? In ogni caso, lacrimoni a bizzeffe anche per me, al saggio di musica, alla prova di ciclista, eccetera eccetera. Lascia stare i fazzoletti e organizzati direttamente coi rotoloni Regina....Roberta

crusaneta ha detto...

E una cosa comune a tutti mi sà: ti vorrebbero raccontare tutto ma a scuola le maestre con un incantesimo segreto riescono a convincerli che non devono svelare nulla ehehhehhe, che teneri

paluca ha detto...

Anche Viola nel 2008 ha cominciato l'asilo a metà febbraio anche se lei proveniva già da un anno e mezzo di asilo nido; e tra un anno ci troveremo a decidere se farle cominciare la scuola a cinque anni e mezzo o farle fare un altro anno di asilo con il rischio che questo anno diventi una ripetizione del precedente e finisca per annoiarla: Power come ha vissuto il terzo e il quarto anno?

paluca ha detto...

Anche Viola nel 2008 ha cominciato l'asilo a metà febbraio anche se lei proveniva già da un anno e mezzo di asilo nido; e tra un anno ci troveremo a decidere se farle cominciare la scuola a cinque anni e mezzo o farle fare un altro anno di asilo con il rischio che questo anno diventi una ripetizione del precedente e finisca per annoiarla: Power come ha vissuto il terzo e il quarto anno?

Mamiga ha detto...

@Paluca: benissimo. Non si è mai divertito tanto.

Mamiga ha detto...

@Paluca: benissimo. Non si è mai divertito tanto.