giovedì 6 maggio 2010

Qualche riflessione


Che in questi giorni piove lo sanno tutti, piove ovunque e noi non siamo esenti. Oggi però qualche ora di tempo discreto mi ha permesso di fare un paio di lavatrici e di riuscire anche a stirarle. Buon per noi.
Ieri ho fatto la decima chemio. "Loro" la definiscono "la prima del secondo ciclo", per me è la decima volta consecutiva che vado in reparto a fare le infusioni e stop. Il ventuno di questo mese avrò l'eco di controllo, dopodichè con molta probabilità si deciderà di fare l'intervento perchè il nodulo ormai non si sente quasi più. Sono un po' in ansia, non tanto per l'intervento in sè, quanto per il dopo: mi toglieranno tutti i linfonodi, avrò problemi al braccio, ci saranno delle terapie da fare, e ancora chemio, e tutto il resto. E la paura persistente che la metastasi non si sia fermata sotto all'ascella, che qualche cellulina in vena di trasferta abbia fatto un biglietto con destinazione a scelta e se ne sia andata a zonzo per i fatti suoi così, senza avvisare nessuno.
Oggi comunque sto abbastanza bene, ho dormito un'ora nel pomeriggio, ho fatto i miei soliti lavori di casa senza particolari problemi; so che il peggio arriva domani e per fortuna domani Papigà è di riposo. E io me la prenderò comoda.
Sto anche passando sopra al trauma della scorsa settimana. Ci penso spesso ma mi fa sempre meno male, forse mi ci sto adattando e la prendo così, come un'altra tappa della mia vita, arrivata un po' troppo presto ma inevitabile, e comunque da accettare. Devo solo trovarci i lati positivi. Mi è stato consigliato di soffermarmi a riflettere su cosa sia la femminilità, e ho tutta l'intenzione di farlo prima per conto mio, in silenzio, e poi se ne traggo qualcosa di realmente serio e sbloggabile lo sbloggherò. Per ora me lo tengo per me.
Ogni tanto mi viene la tentazione di chiudere questo blog, anzi, di renderlo privato. Le riflessioni che faccio in questo periodo della mia vita sono tante e profonde, credo di essere in un punto della mia strada in cui i pensieri stanno cambiando come cambiando stanno le mie reazioni, il peso che do alle cose, e rendere tutto pubblico mi da l'impressione di svendere un bagaglio troppo grande e importante. Su internet c'è veramente di tutto, e mescolarmi a tutto mi sta dando un po' fastidio. L'alternativa è scrivere il resto altrove, laddove può leggere solo chi voglio io, per sentirmi più libera. Ma ci penserò.
Ultimamente ho sentito e visto un paio di volte un'amica a cui tenevo. E a cui tengo, solo che qualche settimana fa avendo interpretato male un paio di sue frasi me l'ero un po' presa e l'avevo giudicata male. Capita, l'importante credo è accorgersene e saper tornare sui propri passi senza patemi. Sono contenta di averla rivista e risentita, e di aver ripreso con lei i toni di confidenza che c'erano un tempo. Spero di riuscire a tornare a trovarla presto, non mi ci vuole molto, solo che guidare in questi giorni non è sempre facile per me, come non lo è fare diverse altre cose. Ma mi adatto, ormai sto imparando a fare come gli elastici, che a volte si tendono e a volte si lasciano andare, a seconda delle necessità. Quello che una volta mi faceva una paura enorme adesso mi sembra una sciocchezza, e forse è un lato positivo della mia malattia: quando hai un problemone tutto quello che avevi prima ti sembra un problemino, una cavolata, come per cavolate non ti soffermi più nemmeno a farti venire una nevrosi. Per fortuna. Sembrerà un paradosso ma il cancro mi sta dando una bella lezione di vita. Pensare solo all'indispensabile, per l'indispensabile sprecare energie e pensieri, il resto vada come vada. Usare le forze per quello che capita al momento e poi lasciar perdere. Buttar via tutto quello che non serve perchè occupa spazio per niente, spazio dove ci si può infilare qualcosa di bello, di affascinante, di confortevole e che dia sollievo quando ce n'è bisogno.
E un'altra cosa. Non ho più intenzione di farmi carico dei problemi degli altri se non me lo chiedono esplicitamente. Ne ho piene le scatole dei sottintesi, delle frasi dette a metà, dei discorsi fatti dietro alle mie spalle perchè non faccio o non dico una cosa. La porta di casa mia è sempre aperta ma non ho la sfera magica per capire cosa pensa chi entra, d'ora in poi farò ben distinzione tra perle e spazzatura. Giorni fa ho risentito un'altra mia carissima amica a cui voglio un bene dell'anima, e non me la sono sentita di buttarle addosso i miei problemi dopo che lei ne ha di più grossi dei miei: volentieri le ho aperto le braccia. E spero di averle dato un po' di conforto in un modo o nell'altro. Ma ieri ho sentito un amico a cui tenevo tanto fino a un po' di tempo fa, un amico che negli anni mi ha dato una delusione grande, e il mio comportamento nei suoi confronti è stato ben diverso. Dove le frasi sono dete a metà io mi dispiace ma non ci spreco del tempo. Non più per lo meno. Non ne vale la pena. A costo di sembrare cattiva.



26 commenti:

ziacris ha detto...

Rflessioni importanti che devi prendere tu, sono pensieri ed è un percorso tutto tuo. Io ho intrapreso il percorso di narrare come è stato il prima del blog, come è cominciato il tutto, per far capire come mai adesso sono così cinica e intransigente. Ma non siamo tutte uguali, per fortuna. Pensa, rifletti, decidi con calma, ma non chiuderti tieni uno spiraglio aperto per il dopo, perchè il dopo ,tutte queste terapie invasive fisicamente e mentalmente, c'è, ed è un dopo grande e importante, la persona che uscirà da questo travaglio sarà completamente diversa da quella che è entrata in questa centrifuga. tieni duro, tira fuori i denti e fai vedere a te stessa e agli altri chi sei veramente. In bocca al lupo per tutto

ziacris ha detto...

Rflessioni importanti che devi prendere tu, sono pensieri ed è un percorso tutto tuo. Io ho intrapreso il percorso di narrare come è stato il prima del blog, come è cominciato il tutto, per far capire come mai adesso sono così cinica e intransigente. Ma non siamo tutte uguali, per fortuna. Pensa, rifletti, decidi con calma, ma non chiuderti tieni uno spiraglio aperto per il dopo, perchè il dopo ,tutte queste terapie invasive fisicamente e mentalmente, c'è, ed è un dopo grande e importante, la persona che uscirà da questo travaglio sarà completamente diversa da quella che è entrata in questa centrifuga. tieni duro, tira fuori i denti e fai vedere a te stessa e agli altri chi sei veramente. In bocca al lupo per tutto

utente anonimo ha detto...

un abbraccio, tu saprai scegliere il meglio per te stessa.Marinella

utente anonimo ha detto...

un abbraccio, tu saprai scegliere il meglio per te stessa.Marinella

utente anonimo ha detto...

Quando si comincia a cambiare il punto di vista sulle cose perchè la nostra posizione nei loro confronti è mutata a causa di un profondo sconvolgimento credo sia automatico provare fastidio per le faccenducole che assillano le "altre" persone, però anche tra chi non ha i tuoi problemi c'è chi si sforza di andare ben oltre la superficialità e la banalità.  Se privatizzi il blog, cosa che naturalmente puoi fare perchè è tuo e puoi decidere giustamente come meglio credi, io non potrò più leggerti e confrontarmi, e questo egoisticamente mi dispiace.  Però capirei perchè è vero che si cambia nel dolore e nella paura, anch'io lo so.  Un caro saluto.Francesca

utente anonimo ha detto...

Quando si comincia a cambiare il punto di vista sulle cose perchè la nostra posizione nei loro confronti è mutata a causa di un profondo sconvolgimento credo sia automatico provare fastidio per le faccenducole che assillano le "altre" persone, però anche tra chi non ha i tuoi problemi c'è chi si sforza di andare ben oltre la superficialità e la banalità.  Se privatizzi il blog, cosa che naturalmente puoi fare perchè è tuo e puoi decidere giustamente come meglio credi, io non potrò più leggerti e confrontarmi, e questo egoisticamente mi dispiace.  Però capirei perchè è vero che si cambia nel dolore e nella paura, anch'io lo so.  Un caro saluto.Francesca

fiocco72 ha detto...

Quante belle riflessioni Mamiga, scegli quello che è giusto per te  e non ti preoccupare di niente altro...se c'è da tagliare fallo, io sono qui se hai bisogno. Un abbraccio.

fiocco72 ha detto...

Quante belle riflessioni Mamiga, scegli quello che è giusto per te  e non ti preoccupare di niente altro...se c'è da tagliare fallo, io sono qui se hai bisogno. Un abbraccio.

Tittiz ha detto...

Mamigà, la vita è tua, le decisioni solo tu puoi prenderle per te.Essere altruiste non vuol dire trasformarsi in madre terese di calcutta, pronte a farsi carico di tutti i mali e i patemi degli altri; non è egoismo, l'egoismo è ben altro.Se chi ti ruota attorno ti chiede conforto, è ovvio che non ci si tira indietro, per quanto i suoi problemi possano essere minori di quelli che ci si porta dentro; ma quando invece chi ti ruota attorno pretende che gli fai da psicanalista, allora forse non è il caso di spenderci generosità.Sicuramente il tuo percorso con questa malattia ti cambierà, e questi cambiamenti non devi vederli negativi, anzi, hai detto bene tu, sostituirai i posti che tenevi per le ansie di peso minore con pensieri e cose belle.È questo è solo un bene per il tuo equilibrio. Certo, le ansie che hai adesso penso che le cambieresti senza pensarci minimamente con quelle di un tempo, però ora ci sei in mezzo, e solo avanti puoi andare.Sei marmorea e questo secondo me è sufficiente per andare avanti dritta e impavida!;-)Spero che oggi non sia così brutta come hai previsto!

Tittiz ha detto...

Mamigà, la vita è tua, le decisioni solo tu puoi prenderle per te.Essere altruiste non vuol dire trasformarsi in madre terese di calcutta, pronte a farsi carico di tutti i mali e i patemi degli altri; non è egoismo, l'egoismo è ben altro.Se chi ti ruota attorno ti chiede conforto, è ovvio che non ci si tira indietro, per quanto i suoi problemi possano essere minori di quelli che ci si porta dentro; ma quando invece chi ti ruota attorno pretende che gli fai da psicanalista, allora forse non è il caso di spenderci generosità.Sicuramente il tuo percorso con questa malattia ti cambierà, e questi cambiamenti non devi vederli negativi, anzi, hai detto bene tu, sostituirai i posti che tenevi per le ansie di peso minore con pensieri e cose belle.È questo è solo un bene per il tuo equilibrio. Certo, le ansie che hai adesso penso che le cambieresti senza pensarci minimamente con quelle di un tempo, però ora ci sei in mezzo, e solo avanti puoi andare.Sei marmorea e questo secondo me è sufficiente per andare avanti dritta e impavida!;-)Spero che oggi non sia così brutta come hai previsto!

nevepioggia ha detto...

E' strano come persone che non hai mai visto,che non conosci,e delle quali sai ciò che leggi..possano a volte scrivere cose che sembrano scaturire dalla tua mente..Questo post in gran parte rispecchia i miei pensieri di quest'ultimo periodo,e in parte mi ricorda momenti passati.Quando ho saputo che avrei dovuto  togliere l'utero (ed ero ancora in età fertile) mi sono detta che il mio essere donna non poteva stare tutto lì dentro,impossibile....io mi sentivo molto di più che questo!Ma non sapevo cosa avrei pensato"dopo" e se mi sarei sentita in qualche modo menomata.Invece no,avevo ragione io.... la mia  parte femminile non ha permesso ad uno stupido utero di intaccarla....Ciao Sara, ti leggo e ti penso e ti abbraccio.

nevepioggia ha detto...

E' strano come persone che non hai mai visto,che non conosci,e delle quali sai ciò che leggi..possano a volte scrivere cose che sembrano scaturire dalla tua mente..Questo post in gran parte rispecchia i miei pensieri di quest'ultimo periodo,e in parte mi ricorda momenti passati.Quando ho saputo che avrei dovuto  togliere l'utero (ed ero ancora in età fertile) mi sono detta che il mio essere donna non poteva stare tutto lì dentro,impossibile....io mi sentivo molto di più che questo!Ma non sapevo cosa avrei pensato"dopo" e se mi sarei sentita in qualche modo menomata.Invece no,avevo ragione io.... la mia  parte femminile non ha permesso ad uno stupido utero di intaccarla....Ciao Sara, ti leggo e ti penso e ti abbraccio.

utente anonimo ha detto...

E' quello che si dice "crescita"? Stai crescendo, stai diventando più consapevole, stai capendo il bene e il male????Sei una persona intelligente che hai sempre preso il meglio da ogni situazione e anche se avessi certo fatto a meno di questa esperienza la stai sfruttando per la tua vita.... TUA, e certo inserisco anche Papigà e il tuo piccolo uomo.... Non ti devi preoccupare di nessun altro,  se non te la senti e non lasciari sopraffare dai sensi di colpa.... (magari venissero a chi la colpa ce l'ha davvero!!!)Egoisticamente ti direi non chiudere questo blog....  Ma fai quello che credi più giusto, a patto che tu non smetta mai di scrivere, per te o per poche persone che sceglierai... Sei troppo brava e secondo me ti aiuta tantissimo!!!!Dai Mamigà, sei forte, predi tutte le tue decisioni e mettici tutto il tempo che ti serve!!!Lara

utente anonimo ha detto...

E' quello che si dice "crescita"? Stai crescendo, stai diventando più consapevole, stai capendo il bene e il male????Sei una persona intelligente che hai sempre preso il meglio da ogni situazione e anche se avessi certo fatto a meno di questa esperienza la stai sfruttando per la tua vita.... TUA, e certo inserisco anche Papigà e il tuo piccolo uomo.... Non ti devi preoccupare di nessun altro,  se non te la senti e non lasciari sopraffare dai sensi di colpa.... (magari venissero a chi la colpa ce l'ha davvero!!!)Egoisticamente ti direi non chiudere questo blog....  Ma fai quello che credi più giusto, a patto che tu non smetta mai di scrivere, per te o per poche persone che sceglierai... Sei troppo brava e secondo me ti aiuta tantissimo!!!!Dai Mamigà, sei forte, predi tutte le tue decisioni e mettici tutto il tempo che ti serve!!!Lara

utente anonimo ha detto...

Ciao Mamigà,ti leggo da circa un mese e non ho mai voluto commentare perchè qualsiasi frase mi sembrava comunque inadeguata...Venire a dare un occhiatina al tuo blog, sperando di trovare parole "leggère" è diventato un appuntamento quotidiano, una sorta di "come stai?" detto in silenzio ad una donna che non conosco personalmente ma per la quale tifo con tutto il cuore e che sto imparando a stimare.Oggi, nell'eventualità che tu decida di rendere il blog privato, ho deciso di scriverti per lasciarti il mio saluto, un abbraccio virtuale e l'augurio che tutto vada nel migliore dei modi. Ciao, Daniela

utente anonimo ha detto...

Ciao Mamigà,ti leggo da circa un mese e non ho mai voluto commentare perchè qualsiasi frase mi sembrava comunque inadeguata...Venire a dare un occhiatina al tuo blog, sperando di trovare parole "leggère" è diventato un appuntamento quotidiano, una sorta di "come stai?" detto in silenzio ad una donna che non conosco personalmente ma per la quale tifo con tutto il cuore e che sto imparando a stimare.Oggi, nell'eventualità che tu decida di rendere il blog privato, ho deciso di scriverti per lasciarti il mio saluto, un abbraccio virtuale e l'augurio che tutto vada nel migliore dei modi. Ciao, Daniela

lauraricama ha detto...

Ho l'impressione che in questo momento tu hai una grande consapevolezza di quello che vuoi e di cosa è giusto fare! Non mi voglio ripetere ma nn posso non dire: sei una  donna eccezionale!

lauraricama ha detto...

Ho l'impressione che in questo momento tu hai una grande consapevolezza di quello che vuoi e di cosa è giusto fare! Non mi voglio ripetere ma nn posso non dire: sei una  donna eccezionale!

roberta67 ha detto...

A volte, vedere le cose con occhi od occhiali diversi, fa scoprire prospettive nuove, concedere seconde opportunità oppure confermare le proprie impressioni.Non demodere ma fidati del tuo istinto. Quasi ciecamenteRoberta

roberta67 ha detto...

A volte, vedere le cose con occhi od occhiali diversi, fa scoprire prospettive nuove, concedere seconde opportunità oppure confermare le proprie impressioni.Non demodere ma fidati del tuo istinto. Quasi ciecamenteRoberta

widepeak ha detto...

prendere le misure con le proprie paure, con le proprie priorità ribaltate, con la dimensione di quello che si scopre essere importante nella propria vita...beh, la malattia in questo senso è un'occasione. sono sicura che non la sprecherai

widepeak ha detto...

prendere le misure con le proprie paure, con le proprie priorità ribaltate, con la dimensione di quello che si scopre essere importante nella propria vita...beh, la malattia in questo senso è un'occasione. sono sicura che non la sprecherai

camden ha detto...

E si cambia davvero modo di vedere le cose quando ci si ammala di cancro. Finalmente si riesce a dare un peso giusto alle cose secondo le loro priorità.Questa è una cosa molto importante.Anche scriverne, parlarne e confrontarsi fa bene. Tanto.Si capisce quante cose poi accomunano le persone che vivono questa battaglia.Ma è ovvio che ci sono cose che poi uno vuole tenere per sé.Comunque a me piace tanto leggerti...

camden ha detto...

E si cambia davvero modo di vedere le cose quando ci si ammala di cancro. Finalmente si riesce a dare un peso giusto alle cose secondo le loro priorità.Questa è una cosa molto importante.Anche scriverne, parlarne e confrontarsi fa bene. Tanto.Si capisce quante cose poi accomunano le persone che vivono questa battaglia.Ma è ovvio che ci sono cose che poi uno vuole tenere per sé.Comunque a me piace tanto leggerti...

Mamiga ha detto...

Adesso esagerate, sto per montarmi la testa e non è molto sano...

Mamiga ha detto...

Adesso esagerate, sto per montarmi la testa e non è molto sano...