martedì 1 giugno 2010

Fatta


Ieri mi hanno impiantato il catetere venoso, uno IAP (che ho cercato su Google la differenza tra IAP e Port ma non ne sono mica uscita... mi fido di quanto mi hanno spiegato in ospedale che è meglio). E' andato tutto bene, a parte le attese che si sa, quando si va in ospedale...
Non ero nè spaventata nè nervosa (va beh, si un po' nervosa si, lo ammetto). Però non è stato indolore.
E' la terza volta in vita mia che entro in sala operatoria da sveglia, e spero (anche se ne dubito fortemente visto che prima o poi sto coso voglio e devo toglierlo) che la prossima volta sia da bella addormentata. Non è decisamente il massimo.
Oggi sono massacratella. Mi fa male il collo, la spalla, mezzo braccio, ma è solo dovuto agli strattoni che ho ricevuto e ai punti che devono chiudersi. Questione di un paio di giorni e torno nuova nuova.
Anche questa è fatta. Avanti coi carri.

10 commenti:

utente anonimo ha detto...

Strattoni?? Ma perchè?? Un caro saluto a te, e un bacino a Jack.Complimentissimi per le foto, 1O e lode. 4p

Mamiga ha detto...

Non lo so, a me sembravano strattoni ma evidentemente era una sensazione mia dovuta all'anestesia, mentre il chirurgo inseriva il catetere e la piastrina. L'infermiera da destra mi teneva il braccio teso mentre a sinistra un'altra mi teneva ferma la testa girata e alta.

utente anonimo ha detto...

Ul altro passo è stato fatto, dai vedrai che arriverai vincitrice al traguardo.Un abbraccioMarinella

ziacris ha detto...

ti dico onestamente, la mia è una cavolata rispetto alla tua, fattacon un altro spirito. Nel maggio del 2006 mi hanno operata di menisco e innestato un legamento, fatta in anestesia locale, quella lombare, ma ti dico che è una gran brutta esperienza, non mi è piaciuta per niente, la prossimavolta che avrò bisogno sarò ben chiara: o totale o totale, non accetto più compromessi.Stringi i denti che ormai il più è fatto

utente anonimo ha detto...

Ti ho pensato tanto in questi giorni.... e mi hai dato tanta forza, e mi hai fatto sentire piccola piccola...In questi mesi sto soffrendo molto per il mio mal di testa, e a volte ce l'ho col mondo... Non ti nascondo che troppe volte ho detto "perchè proprio a me!!!" Anche perchè la mia paura di prendere medicinali mi fa star male ancora di più.... E' colpa della mia cocciutaggine a voler guarire senza "l'aiuto chimico"!!!!! E leggendoti ho solo che da imparare!!!!Un bacioLara

lamammadicarlo ha detto...

Un pensiero in meno ...passo dopo passo arriveremo al traguardo ...tutti siamo con te !!!!!

Ninphe ha detto...

Ho un cattivissimo rapporto con gli aghi (3 settimane di punture e prelievi per una trombosi cerebrale)ti giuro, sarà utile, ma il solo sentire "catetere venoso" mi fa venire i brividi. Han provato a farmi tenere un attacco di flebo per una giornata...volevo quasi strapparmelo.Brrr...più che altro ho il terrore di farmi male. Chè poi so che non succede nulla (manco a te), però...boh...non riuscirei a dormire...Ok...lascio perdere il mio attacco di paranoie galoppante...te l'ho già detto che odio aghi, flebo e prelievi? :PSele (nuovo blog)

giorgi ha detto...

Certo che torni nuova nuova! E sempre più attrezzata e combattiva. Era tempo che non passavo, avrei voglia di commentare tutti i post eccezionali che hai scritto in questo periodo, mi limito a quello dei cappelli e qui. Per abbracciarti e incoraggiarti a continuare così. Un bacio

phederpher ha detto...

attenzione ai carri, lì l'anestesista mica ce la fa a intervenire

Mamiga ha detto...

@Lara: ma c'è un modo di contattarti in pvt??? E non aver paura di prendere le medicine se e quando servono, anch'io sono restia lo ammetto (e se il mio medico sa che sto diradando il cortisone di testa mia mi tira le orecchie... ecco fatto, ora lo sa), ma quando ci vuole ci vuole. L'importante è stare alle dosi, ma perchè stare male se si può farne a meno?@Ninphe: qualche problema con aghi e siringhe o sbaglio? Ognuno ha le sue paranoie, a me rimane quella degli animali morti, non posso vedere nemmeno una mosca morta senza provare un brivido...@Giorgi: grazie