Ecco, andate a casa, è tutto finito.
Così disse l'altro giorno PRMF quando, dopo che gli ho detto di far avanzare un pochino i remagi nel Presepe perchè stava arrivando il sei gennaio; fece avanzare tutti in trenta secondi, dopodichè secondo la sua logica, visto che i remagi avevano compiuto il loro dovere, i pastori non avevano ragione di rimanere al loro posto in visita al Bambinello. Così ha spostato tutti sul fondo dichiarando che appunto, potevano tornarsene a casa. Ma era solo il tre gennaio.
Oggi invece è il sette, e appunto, tutto è finito davvero. Ho promesso a mio figlio che lo avrei atteso alle quattro per smantellare albero e Presepe, anche se il resto delle decorazioni se n'è già andato tra ieri sera e stamattina. Però che tristezza. Queste feste ce le siamo godute serenamente, malgrado qualche influenza di qua e di là. Ieri abbiamo fatto una bella festa di compleanno, peccato mancassero i nonni paterni e lo zio, ma pur in famiglia "ristretta" ho visto PRMF felice mentre se la godeva proprio. Stamattina rientrare all'asilo è stata dura, ha fatto i capricci, ma domani sarà di nuovo come prima.
Ah, sono riuscita a fotografare la famosa torta prima che andasse letteralmente disintegrata dalle cavallette, eccola.
Come sempre la foto è un po' (tanto) sfocata, ma pazienza. Mi rimane la quintalata abbondante di doni fanciulleschi che Babbo Natale e il compleanno hanno contribuito a svalangarmi in casa. Ovviamente di misura alquanto ingombrante. E per fortuna che gran parte dei suddetti sono stati pilotati dalla sottoscritta sotto forma di inviti più o meno subdoli a regalare capi di vestiario. Altrimenti avrei dovuto rimontare il gazebo in giardino per depositarceli...
Così disse l'altro giorno PRMF quando, dopo che gli ho detto di far avanzare un pochino i remagi nel Presepe perchè stava arrivando il sei gennaio; fece avanzare tutti in trenta secondi, dopodichè secondo la sua logica, visto che i remagi avevano compiuto il loro dovere, i pastori non avevano ragione di rimanere al loro posto in visita al Bambinello. Così ha spostato tutti sul fondo dichiarando che appunto, potevano tornarsene a casa. Ma era solo il tre gennaio.
Oggi invece è il sette, e appunto, tutto è finito davvero. Ho promesso a mio figlio che lo avrei atteso alle quattro per smantellare albero e Presepe, anche se il resto delle decorazioni se n'è già andato tra ieri sera e stamattina. Però che tristezza. Queste feste ce le siamo godute serenamente, malgrado qualche influenza di qua e di là. Ieri abbiamo fatto una bella festa di compleanno, peccato mancassero i nonni paterni e lo zio, ma pur in famiglia "ristretta" ho visto PRMF felice mentre se la godeva proprio. Stamattina rientrare all'asilo è stata dura, ha fatto i capricci, ma domani sarà di nuovo come prima.
Ah, sono riuscita a fotografare la famosa torta prima che andasse letteralmente disintegrata dalle cavallette, eccola.
Come sempre la foto è un po' (tanto) sfocata, ma pazienza. Mi rimane la quintalata abbondante di doni fanciulleschi che Babbo Natale e il compleanno hanno contribuito a svalangarmi in casa. Ovviamente di misura alquanto ingombrante. E per fortuna che gran parte dei suddetti sono stati pilotati dalla sottoscritta sotto forma di inviti più o meno subdoli a regalare capi di vestiario. Altrimenti avrei dovuto rimontare il gazebo in giardino per depositarceli...
1 commento:
A casa nostra la tradizione vuole che il presepe non venga toccato prima del mio compleanno. Il 23 gennaio.
Abbiamo record di presepi smontati a febbraio ma visto che "fare il presepe" da noi richiede tre giorni di lavoro... volerselo godere un po' mi pare davvero il minimo ;-)
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