Si chiacchiera mentre si fa merenda, alle quattro, in fondo al vialetto.
P-Pensa, se tu e io litighiamo, tu prendi nostro figlio e te ne vai di casa, io ti denuncio, ci separiamo e mi danno l'affidamento del bambino perchè risulta che l'hai rapito, sottrazione di minore.
M- Papigà, non fare questi discorsi davanti al Power altrimenti si impressiona, diglielo che stai parlando di lavoro...
Power- Mamma, se tu te ne vai di casa noi finalmente siamo in libertà! Mangiamo i tost tutte le sere, anzi tost e pizza, possiamo lasciare in giro il casino e guardare sempre i cartoni animati che ci piacciono a me e al papà, e non devo riportare la tazza sul lavandino quando ho finito di fare colazione. Anzi, dai, vattene.
Giuro che stavo per alzare il sedere e andarmene sul serio... Quandomai mi ricapita una occasione del genere...
domenica 13 marzo 2011
Sproloqui - l'amore di mio figlio
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12 commenti:
muhahahaha!
Beh, se decidi, qui c'è una stanza libera!
muhahahaha!
Beh, se decidi, qui c'è una stanza libera!
Il discorso non fa una piega . Baci Cristina
Il discorso non fa una piega . Baci Cristina
Se non ora quando? ADESSO, SUBITO...ogni lasciata è persa
Approfitta!!!
Approfitta!!!
W pizza e rutto libero, come dicono i miei quando io non ci sono.
Scappa.
Approfitta
W pizza e rutto libero, come dicono i miei quando io non ci sono.
Scappa.
Approfitta
Scommetto che se te ne andassi davvero il Power piangerebbe lacrime amare!La mamma è sempre la mamma:-)
Bacioni,
Giulia.
Scommetto che se te ne andassi davvero il Power piangerebbe lacrime amare!La mamma è sempre la mamma:-)
Bacioni,
Giulia.
forse i nostri figli sono stati separati alla nascita
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