Un paio di settimane fa sono tornata dalla reumatologa dopo un anno e mezzo, e me ne sono uscita con il relativo pacchetto di impegnative per esami, farmaci e quant'altro. La scorsa settimana ho trascorso gran parte del tempo saltellando da un CUP all'altro, facendo telefonate, cercando di incastrare millemila appuntamenti senza sovrapporli, perchè tra i suoi controlli e quelli prescrittimi dall'oncologo ne ho una bella riga da fare, entro queste due settimane.
C'è stato un momento, venerdì scorso, dopo l'ennesima corsa a Udine con relativo "perdermi" per la prima volta nel centro per passare da un ospedale all'altro, in cui mi sono sentita come se fossi stata infilata per errore nel cestello di una lavatrice e fosse stata avviata una centrifuga. Incastrata nel traffico cittadino delle quattro e mezzo del pomeriggio so di aver pensato "fermate il mondo, voglio scendere! Prometto che poi risalgo, ma ho bisogno di far pipì e bere un caffè!". Riordinare le idee accettando che tutto questo va fatto per garantirmi il più possibile un futuro in salute non è semplice, perchè tra le altre cose ogni specialista ti dice la sua, secondo uno tal esame può aspettare mentre secondo l'altro è urgente, e capire di chi fidarsi per una come me che sa appena leggere e scrivere (va beh, è un modo di dire no?) è un'impresa.
Comunque, la giostra ha iniziato a girare, e giriamo con lei. Non c'è alternativa. Come dico spesso, ci sono cose che non puoi scegliere, e si, posso scegliere di non farli tutti questi esami, ma il rischio che corro è troppo alto.
E allora partiamo. Ieri ho fatto la RM all'addome, con relativa mega dormita post antistaminici (wow). Domani visita pneumologica (il mio medico ha chiesto anche la spirometria), sabato ecografia al cuore (sperando che sia l'ultima).
La settimana prossima non sono messa meglio: martedi radiografie, giovedì il Power dalla fisio, venerdì scintigrafia ossea, sabato lavaggio del port. E il lunedì successivo un prelievo di sangue.
Perchè è vero che dalla tac non risultano metastasi, ma ci sono altre cose che vanno viste e approfondite, sulle quali non voglio soffermarmi.
Nel mezzo devo portare anche le paciughine dalla vete a vaccinare e sverminare, e già che ci sono faccio vedere anche Amy che da giorni è rauca.
Ma sapete cosa mi fa più male? Aver portato l'auto a far tagliandare, averle fatto cambiare la cinghia, le pastiglie dei freni e un pezzo del condizionatore d'aria, aver cambiato le gomme con quelle estive as usual e sentirmi dire dal meccanico "adesso puoi farle fare quei quattrocento chilometri che vuoi farti da sola senza il minimo problema".
Appunto. Quei tre giorni che volevo rubare per me finchè mio marito era in ferie e che vedo sfumare come la polvere, soffiata via gratis. Qualche giorno fa, calendario alla mano, mi sono resa conto che da qui a fine mese non ne cavo tre giorni di fila per salire in macchina e andare, e mi è venuto un magone incredibile (va beh, ho anche pianto, ma non si dice): con il 2 di luglio mio marito torna al lavoro, mia madre dovrebbe iniziare le radio e anche se non fosse per accompagnarla, mio figlio a chi lo lascio dodici ore al giorno?
E aspettare fino a settembre è lunga quando si desidera qualcosa come io desidero andar via, andare dalle mie Amiche per stare un po' con loro, e per vedermela con me stessa come non faccio da tanti di quegli anni che non lo ricordo nemmeno più.
8 commenti:
Ciao mamigà, sei mattiniera! spero tanto che questi tre giorni saltino fuori, semmai fanne bastare anche due, imponitelo!!
Buona giornata, un abbraccio.
Claudia
Buondí Mammiga,
dai non demordere vedrai qualcosa verrá fuori magari proprio quando non te l'aspetti, non é cosí che funziona con "noi" nel bene e nel male?
Certo accipicchia quanti esami ... qui il controllo é solo a voce se puta caso alla domanda come va non rispondi bene e ti salta in mente di riferire quel dolorino alla gamba che é quasi un mese che ti tormenta la risposta di rito, dalla mia "simpaticissiama"oncologa genetica é: " Ah davvero? Comunque hai avuto un cancro al seno non alle ossa!" ...
"Ah si é vero mi scusi se le ho riferito questa "banalitá"... ... 'Peró va be' facciamo delle analisi del sangue anche perché é piú di un anno che non le facciamo" "Ah si? E quelle di settembre?" "Ah! giá fatte a settembre? E va be'visto che si trasferisce ripetiamole"... "Come é buona lei"... direbbe Fracchia! E vai di Paracetamolo qui lo prescrivono per tutto a quantitá industriali ...
Dai Mamigá andrá tutto bene e tieniti sotto controllo solo cosí potrai goderti i tuoi giorni tutti e soltanto per te.
Abbracciatona virtuale.
Liefs
B.
...e muoverti con il Power? no, eh, erano i tuoi giorni, hai ragione. Ragionissima...
Roberta
Roberta, ti sei risposta da sola. Erano giorni miei.
@Corrihard: beh tieni conto che io ho terminato le cure per il tumore solo tre mesi fa, il follow-up all'inizio è stretto per tutti, poi man mano che passano i mesi e gli anni tutto si dilata nel tempo e nella quantità. E ho anche la malattia reumatica che ha ricominciato a darmi noie pesanti, perchè non facendo più immunoterapia praticamente sono "scoperta" da quel lato. Solo che per trovare una cura adeguata bisogna prima fare diversi esami, quindi ci sono questi e quelli... un casino
CIAO MAMIGA', MI SPIACE DELLA SITUAZIONE E TI CAPISCO.
IO HO INZIATO QUESTO PERCORSO NEL 2007, MA NON HO ANCORA SMESSO.
SPUNTANO COME FUNGHI, SINTOMI, PROBLEMI, E I CONTROLLI DI ROUTINE SI SOMMANO A QUELLI EXTRA!
STAI TRANQUILLA E CERCHIAMO DI ANDARE AVANTI GIORNO PER GIORNO NEL MIGLIORE DEI MODI!
UN ABBRACCIO CENERENTOLA
Ti capisco e ti penso come sempre...
... Qui a prescindere il controllo é solo a voce anche dopo appena finite le cure ... per il fatto che il sistema é basato sulle assicurazioni prima di farti fare un esame devi essere ridotta ad uno straccio ... E poi ti dicono che é la prevenzione che ci salva ... Ehhh ... se dovessi raccontarvi tutte le complicazioni dovute a "mancanze" e controlli a voce ...
Coraggio fatti fotografare per bene sei una forte e vedrai verranno fuori quei tre giorni te li meriti Tutti!!!
liefs
B.
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