giovedì 13 ottobre 2011

La ruota


Lo scorso anno, ligia al dovere e al consiglio delle insegnanti, ogni volta che mio figlio si apprestava a fare i compiti controllavo il diario e mi assicuravo che eseguisse tutto il lavoro assegnatogli. Verso la fine dell'anno, constatando che il Power o con i consigli o con le minacce, in dieci minuti o in due ore, alla fine i compiti li faceva tutti senza lasciare indietro nulla, ho smesso di controllare.


Quest'anno la musica cambia: ha dichiarato espressamente di non voler essere controllato perchè è grande, e come si fa a non dargli fiducia? Non sia mai. Anche se una guardatina al diario la sera gliela do, non sempre, giusto perchè fidarsi è bene e non fidarsi è meglio.
Ma il Power non fa niente per niente. Difetta di esperienza, ma di inventiva ne ha da vendere. E ho scoperto due o tre giorni fa che i compiti non li scrive tutti sul diario, ma solo una parte, in modo che
"mamma non vede, Power non duole".

Però c'è un però. La maestra, giustamente, al mattino controlla. E se i compiti non sono fatti, ovviamente, riprende. Riprende il Power a scuola, ma poi riferisce a me all'uscita. E così da due o tre giorni ho ricominciato a controllare e a fare il terzo grado, avvisando il mio pollo che se non scrive tutti i compiti e la maestra lo riprende sono cavoli suoi, ma si ricordi che per un bambino intelligente come lui è più ragionevole e dà più soddisfazione ricevere un elogio che un rimprovero, visto che il primo ha tutte le possibilità di riceverlo, se vuole.

Di fatto stamattina al Power è "stranamente" bruciata la coscienza, e alle sette e mezzo si è "guarda caso" ricordato di non aver segnato due schede di esercizi di corsivo da fare per oggi. Bene, ho detto, finisci la colazione in cinque minuti e fai i compiti che mancano, hai venti minuti, puoi farlo, lo fai. Sempre per la storia dei complimenti al posto dei rimbrotti.

Colpito e affondato. In venti minuti il Power ha completato due schede di esercizi, e anche piuttosto bene. E' andato a scuola tutto contento per essersi sollevato la coscienza (penso io) e perchè sicuramente la maestra sarà contenta (ha detto lui).

Perchè mi è rimasta addosso questa scena mentre facevo i lavori di casa? Mica per la singolarità della cosa, no, sono convinta che ce ne sono centinaia di episodi del genere dove c'è uno scolaro che si dimena tra latte e cacao e la scarpa sinistra che non si trova.
E' che mi sono resa drammaticamente conto che la stessa identica scena si ripeteva trent'anni fa, io e mio fratello al posto di mio figlio, mia madre al posto mio.

E' sconvolgente. Sto diventando come mia madre. Che ripeteva sconsolata ed esasperata
"la vita è una ruota che gira, un giorno capirai perchè dirai le stesse cose e farai le stesse cose".
Caspio, ora che ci penso aveva ragione.  E se do ragione a mia madre è davvero grave.

9 commenti:

ziacris ha detto...

urka, la cosa è grave

utente anonimo ha detto...

Grave o no, anche qualcuno di mia conoscenza non segna volutamente tutti i compiti "perché me lo ricordo" "sì, all'ultimo momento!"
Roberta

utente anonimo ha detto...

Grave o no, anche qualcuno di mia conoscenza non segna volutamente tutti i compiti "perché me lo ricordo" "sì, all'ultimo momento!"
Roberta

Trinity1979 ha detto...

Ne conosco uno anche io....o non scrive i compiti perchè "tanto se li ricorda" ( salvo poi chiedermi di telefonare a questa o quella mamma ) oppure abbrevia tutto stile codice fiscale ( p.q.q.r. ) e io devo cercare di intuire quello che lui non ricorda di aver abbreviato!!!!

ladygabibbo ha detto...

da mamma di figli ormai grandi e da baby sitter devo tristemente concordare, è tutta una ruota:-D

cautelosa ha detto...

Io a mia madre non l'ho mai confessato, ma non solo ho ripetuto fra me e me alcuni dei suoi 'mantra' quotidiani,  ho pure avuto l'orrida consapevolezza di somigliare a lei!!

cautelosa ha detto...

Io a mia madre non l'ho mai confessato, ma non solo ho ripetuto fra me e me alcuni dei suoi 'mantra' quotidiani,  ho pure avuto l'orrida consapevolezza di somigliare a lei!!

utente anonimo ha detto...

mi sono fatta una grossa risata leggendoti..perchè da me è la stessa cosa, in tutto e per tutto! Un figlio che si "ricordava" al mattino in modo misterioso di compiti da fare, a quest'anno che mi dice "sono grande" e non vuole controlli,  io che ero forse peggio di lui (ma anche senza il forse) e mia madre che ora mi nomina "quella ruota" e mi dice: ora comincerai a capire...
Facciamoci coraggio, anche i nostri cuccioli cresceranno e ne saremo orgogliose..vedrai!!!

utente anonimo ha detto...

mi sono fatta una grossa risata leggendoti..perchè da me è la stessa cosa, in tutto e per tutto! Un figlio che si "ricordava" al mattino in modo misterioso di compiti da fare, a quest'anno che mi dice "sono grande" e non vuole controlli,  io che ero forse peggio di lui (ma anche senza il forse) e mia madre che ora mi nomina "quella ruota" e mi dice: ora comincerai a capire...
Facciamoci coraggio, anche i nostri cuccioli cresceranno e ne saremo orgogliose..vedrai!!!