mercoledì 7 dicembre 2011

Oggi ho fatto la visita cardiologica di controllo. Speravo in una promozione a pieni voti, e invece sono stata di nuovo rimandata a... giugno. Però sono leggermente migliorata, mi ha dimezzato la cura. E insomma, meglio di due dita in un occhio, no?
E' il versante "SPA" che non va dritto. Sono giorni durissimi, questi. La reum mi ha cambiato nuovamente la cura giovedì scorso, ma si sa, per ottenere un minimo di risultati decenti ci vuole del tempo. E la flebina che mi hanno fatto lassù al quarto piano mercoledì scorso è durata due soli giorni, anzichè dieci come accadeva un tempo. Poi, di nuovo piegata. Anzi, stesa. E' più realistico.
Nel mentre, per fare buon viso a cattivo gioco, sto preparando i regali di Natale. E se il dolore mi fa fare smorfie, tra una smorfia e l'altra rido ancora più forte. Per non dargliela vinta, accidenti.
E' che non mi diverto per niente. Assolutamente per niente.

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