Ti carica sentirti dire "che bella che sei" più volte nella stessa giornata, e da persone diverse. Ti fa camminare qualche centimetro sopra la terra. Ti fa credere che sia vero, poi a fine giornata ti guardi allo specchio e noti che ok, i complimenti ci stavano tutti. Perchè si e basta.
A me gasa. Tanto.
Ci sta che parte del "bella" mi deve essere uscito da dentro oggi, perchè tutto quello che ho fatto l'ho fatto con la leggerezza di chi ha un peso in meno sullo stomaco. E forse si vedeva anche da fuori.
C'è che ho finito i controlli per questo semestre, e ho davanti sei mesi per pensare ad altro.
C'è che i marker sono tutti entro i limiti, la ginecologa mi ha rimandato all'anno prossimo passando dal via, la mammografia era negativa.
C'è che la visita cardiologica che ho fatto la scorsa settimana mi ha regalato la fine del mio rapporto con betabloccanti e ace-inibitori: la cardiotossicità che mi era stata provocata dalle infusioni di herceptin tra il 2010 e il 2011 è andata a scemare. Mi avevano detto che questo effetto collaterale era reversibile, ma nessuno sapeva darmi una tempistica di massima: il tempo è arrivato. Con una FE del 68% (tre anni fa era sotto il 45!) mi hanno stampato il marchio "passed" in fronte e spedita via. Il prossimo controllo dal cardiologo è previsto tra ben 18 mesi, un lasso di tempo enorme.
C'è che al prossimo onco-controllo (19 giugno 2014) devo portare solo markers ed eco mammaria.
Ecco, dovrebbe andare sempre così. Per me e per tutte, per tutti gli anni che mi rimangono da vivere, vengano pure tutti questi esami, ma che vadano sempre così. Si possa sempre arrivare a sere come questa, in cui mentre scrivo in pigiama seduta sul divano penso contemporaneamente solo ad organizzare la giornata di domani, in tutta la sua banale, spesso difficile, un po' ingarbugliata, ma rassicurante quotidianità. Senza spettri. Senza cancro per la testa. Libera per altri sei mesi.
C'è anche che negli ultimi mesi ho fatto crescere la frangia al punto da pareggiarla agli altri capelli (che sto facendo crescere lunghi) liberandomene e liberando la fronte, ho perso un altro paio di chili, ho acquistato un paio di pantaloni che mi fanno un lato B di tutto rispetto, mi si sono sgonfiati i piedi quel tanto che basta da permettermi di tornare ad indossare un paio di stivaletti col tacco che avevo dovuto archiviare per forza di cose, ho ricominciato a dedicare un po' di tempo alla manicure, e mi trucco anche solo per portare il Power a scuola.
Ne vale la pena.
6 commenti:
Mamigà sono davvero felice per te.
Mi hai un po' commossa, stasera ero un po' giu' perchè sto perdendo i capelli per via della terapia... e se ne sono andati via davvero in tanti..ora si vede
avevo bisogno di vedere le cose da lontano, c'ero troppo dentro
grazie a te ora l'ho appena fatto
e mi sento molto meglio
la settimana prossima cercherò un taglio che mi aiuti un po' a ridare volume
Non ti vedo ma anche leggendoti, leggendo di questa tua bella giornata viene spontaneo dirti "ma che bella che sei"!
ne vale sempre la pena, per noi e per chi ci sta accanto, e per sentirsi dire "ma quanto sei bella, ma quanto ti vedo bene..."
Felicissima! E si andrà sempre così! :-)))
Ti mando un bacio con lo schiocco! Claudia
Ottime notizie e che gioia leggerti così!
Leggo solo ora perchè ho avuto problemi con il pc...Sono felicissima per te!!!Evviva!!!
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