Ci ho messo un anno per farlo, compreso il tempo in cui lavorarlo mi era impossibile (l'inverno, per il tipo di luce che i miei occhi non riescono a sfruttare per queste cose).
Sono dieci toni di grigio compresi il bianco e il nero, più tre toni di violetto, e il lavoro è stato fatto su lino 14ct color terracotta. Una sfaticata. Ma lei, la "signora" in questione, la merita. Perche come lei, nella storia del cinema, nessuno mai. O solo poche altre elette. Con quegli occhi particolari che l'hanno sempre contraddistinta...
... e che stavano incastonati in un volto immortalato innumerevoli volte, e che ho immortalato anch'io, posato su un paio di mani che pare si sfiorino appena. Punto dopo punto.
Mi sono solo pentita di non aver inserito delle perline bianche mentre lavoravo gli orecchini, ma tutto sommato sta bene anche così. E questo è il risultato finale.
Quadro che andrà a fare il paio, sullo stesso muro della stessa casa, con un'altra "divina" che occupa un posto speciale nelle passioni di gioventù di mia madre: Audrey, finita l'anno scorso, ricamata sullo stesso identico supporto.
Entrambi i disegni sono stati tratti da dei vecchi numeri de "Le Idee di Susanna". Suoi ovviamente, perchè io non compro più la rivista da tanti anni.
Io le trovo stupende. Ma mai più lavori del genere.
5 commenti:
non amo particolarmente questi quadri, ma questi sono meravigliosi! Liz sembra VIVA!! COMPLIMENTI SARA!!! :D
Liz Taylor e' riuscita molto bene, ma Audrey Hepburn assomiglia di piu' alla Callas, che e' pur sempre una divina
sei stata bravissima! Un super lavorone veramente bellissimo: Un premio anche alla costanza che hai avuto!
Annamaria
E', anzi sono, meravigliose!!!!
Sei stata, come sempre, bravissima!
Un lavoro impegnativo ma il risultato è stupefacente :))
Un abbraccio grande
Sonia
che belli!!!!
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