venerdì 20 novembre 2015

Mamigauguri, ma ditelo sottovoce

C'è chi ha paura dei "venerdì 17".
Io ho paura del mio compleanno.

2012, quarantesimo genetliaco: la sera prima muore la nonna centenaria del Gatto Alfa, ovviamente il Gatto Alfa dimentica il mio compleanno (il minimo della pena), io in piena crisi isterica da "noncelafacciopiù" dopo due settimane di agonia della Ghighie con relativo scombussolo, strazio, andirivieni di tutta la famiglia verso la Big City, senso di impotenza incalzante (perchè io non ho potuto fare altro che stare dietro le quinte, supportare con pasti pronti a qualsiasi ora e servizi taxi all'occorrenza, gestire il Power completamente da sola e fare in modo che l'omo tra turni di lavoro e corse in ospedale quotidiane a portare i suoi non avesse altre cose per cui preoccuparsi) e tensione di nervi a un miliardo che si "molla" in un colpo solo stile elastico da fionda (esiste una scala di misurazione dello stress nervoso?) trascorro metà pomeriggio e l'intera serata in lacrime. Ma fisse, proprio.

2013, quarantunesimo: nel primo pomeriggio ricevo la notizia che la nostra Anna vola libera, dopo l'inferno lunghissimo della malattia. Piango. Tanto. Ho il cuore stretto.

2014, quarantaduesimo: mi riservo di festeggiare la sera. Non ho preparato che una torta da dividere in tre, perchè non si sa mai, visti i precedenti. Ho trascorso la giornata completamente da sola: l'omo al lavoro, il Power dopo la scuola è andato alla festa di compleanno di un compagno, e non ha nemmeno cenato perchè si è imbottito di ogni ben di dei in casa del Samu. Le amiche più sensibili mi fanno gli auguri il giorno dopo. Apprezzo.

2015, oggi, quarantatreesimo compleanno: udite udite, meno di 24 ore fa ho ricevuto una tegola di discrete dimensioni. Sto facendo i controlli semestrali, ieri era il turno del ginecologo, che mi trova una piccola massa nell'endometrio e mi fissa un day hospital d'urgenza per una isteroscopia tra tre giorni. Può essere un polipo, un fibroma, o qualcosa d'altro che preferisco non ipotizzare, ma l'anno scorso non c'era, e oggi c'è. E va vista subito ed eventualmente rimossa e analizzata, per la solita manfrina "con quello che ha passato, la famigliarità, la terapia ormonale in corso e blablabla... non mi fido ad aspettare". Poi il doctor mi congeda con un "stia tranquilla signora", e a me vengono in mente un sacco di risposte alternative al "grazie, arrivederci a lunedì", che preferisco non elencare.

Che dire... Per il prossimo anno proporrò che mi addormentino il 18 sera e mi risveglino il 22 mattina. Mi piace dormire, sono narcolettica dalla nascita io. Dormire allunga la vita. Dormire mantiene giovani, distende le rughe, ha un botto di vantaggi. Ma anche partire per un "three days" alle Canarie, sui Fiordi (belli quelli, anche per la temperatura, che io amo il freddo come il maggior dirigente della Bo Frost) o più semplicemente alle Terme di By-by-one, più economiche e logisticamente più appetibili. Per far finta di nascondersi. E magari godersela anche un po'.

Auguri, Mamigà. Sono quarantatrè.


8 commenti:

ISABELLA ha detto...

Mi spiace Sara, spero con tutto il cuore che sia solo una sciocchezza, ma capisco che la preoccupazione c'è sempre...
Ho ricordato adesso anch'io la partenza di Anna nel 2013...ho il suo libro sempre sul comodino, sebbene l'abbia già letto da un pò...
Ti auguro di trascorrere, per quanto possibile, un sereno compleanno, circondata dall'affetto dei tuoi uomini e del resto delle persone a te care.
Incrocio le dita e penso positivo per te...tienici aggiornati!

......UGURISSSIMI....Io a 43 ci sono arrivata da 5 mesi, non è poi così male! SMACK!

Isabella ha detto...

Sorry, mi sono persa la A....

AUGURISSIMI!!!

n ha detto...

Ero venuta qui per farti gli auguri di buon compleanno... E ora mi sento stupida e inadeguata.
Ma porca zozza, un pò di serenità mai???
Che poi non mi sembra chiedere la luna, (o magari si.)
Ad ogni modo, pur immaginando la tua preoccupazione, voglio assolutamente pensare positivo e allora ti mando non solo gli auguri, ma pure un enorme in bocca alla lupa e un abbraccio forte.
Ciao cara.
Laura

Anonimo ha detto...

Ti meriti un grande abbraccio. Caloroso.
Uno oggi, e uno domani. Ecco. :-)

quella di Lucy ....

Anonimo ha detto...

Ciao Sara, pure io voglio pensare in positivo e ci voglio credere. Un grosso abbraccio ed un bacio

Cristina B.

Io e il Signor H ha detto...

Che dire...attendiamo assieme a te buone notizie! Pensiamo positivo!
Spero ti sia comunque goduta la giornata e i festeggiamenti. ;)
Un abbraccio forte!
Vale

azzurrocielo ha detto...

sono monotona se ti dico che NOI siamo in un costante precario equilibrio?!
Un abbraccio

Unknown ha detto...

Attendo notizie Mamigà e intanto ti faccio gli auguri di compleanno in ritardo. Vedrai che non è nulla.
Bacio
A.