Ieri sera , alle sette e un quarto, PRMF si lamenta di prurito alle ginocchia. Gli alzo i pantaloni e vualà, su entrambe le ginocchia due bolle grandi come la circonferenza dei rotoli di nastro adesivo (quelli grandi). Penso toh, l'ennesima irritazione, mio figlio ha la pelle talmente delicata che basta dirle BAU! e diventa rossa. Chiamo Papigà, gli mostro la cosa, e gli chiedo se l'indomani (stamani) lo avesse potuto portare dal pediatra perchè di antistaminici e pomatine varie siamo rimasti senza. Lui no: decide che dal pediatra bisogna andarci immediatamente, che è una cosa da pronto soccorso, che se non ci voglio andare ci va lui a ogni costo eccetera eccetera.
Cosa faccio, mi metto a litigare? No, ok, andiamo, se hai tutta questa ansia per un'irritazione... Che secondo lui doveva essere tetano, poteva essere varicella, ma mica sarà un virus, e se fosse di nuovo scarlattina, perchè non AIDS? Non ha febbre? Non importa, guai se fosse qualcosa di infettivo.
E al PS ci siamo andati, su, in reparto pediatria, dove...
Dove Mamigà e Papigà si sono presi un cazzettone, ma un cazzettone da chilo dalla pediatra. Per carità, uno di quei cazzettoni detti con gentilezza (perchè davanti a un bambino ogni pediatra sano di mente dosa bene i toni) che ti fanno sentire ancora più cacca di quanto ti senti dopo aver varcato la soglia del reparto, alle otto di sera, aver sbirciato con la coda dell'occhio dentro alle camere dei piccoli degenti, ed esserti reso conto in un botto che no, proprio non era il caso di usare emergenza per... un'orticaria.
Perchè di orticaria si tratta, una banale, semplice orticaria da curare con l'antistaminico.
Ma ho avuto piacere, un immenso piacere che la pediatra ci abbia rimproverato! Ci ho goduto come una biscia, perchè questo non è servito ad altro che a confermare la mia tesi di fronte al diretto interessato: gli uomini fanno le guerre ma se la fanno sotto per un graffietto, e per me questo è e rimarrà un immenso mistero al quale spero che le generazioni future di donne riusciranno a trovare una risposta accettabile! E che diamine!
Nessuno comunque può capire quanta soddisfazione, nel rientrare a casa, ho provato quando alla mia domanda "more, la prossima volta mi dai retta?" la risposta sia stato un "sarà il caso..." detto a testa bassa.
Ah, in tutta questa faccenda, come ha reagito PRMF? Da eccezionale paraculo, invitando la pediatra e l'infermiera a cena a mangiare coniglio e polenta, intrattenendole entrambe con un savoir faire degno di Fiorello, facendole rotolare sotto alla scrivania dal ridere, e assicurandosi un posto da mattatore per quando avrà la maggiore età in reparto (parola della dottoressa!).
NOTA: per coloro ai quali dovesse passare per l'anticamera del cervello il pensiero "ma senti come queata parla del marito, se fosse il mio si offenderebbe a morte sapendo che io sbloggo in questo modo", sappiate che Papigà di questi racconti ne ha già letti, rischiando di rompere la sedia pieghevole che sta davanti al pc dal ridere. Perchè queste sono, e rimarranno, enormi CA....ATE!
Cosa faccio, mi metto a litigare? No, ok, andiamo, se hai tutta questa ansia per un'irritazione... Che secondo lui doveva essere tetano, poteva essere varicella, ma mica sarà un virus, e se fosse di nuovo scarlattina, perchè non AIDS? Non ha febbre? Non importa, guai se fosse qualcosa di infettivo.
E al PS ci siamo andati, su, in reparto pediatria, dove...
Dove Mamigà e Papigà si sono presi un cazzettone, ma un cazzettone da chilo dalla pediatra. Per carità, uno di quei cazzettoni detti con gentilezza (perchè davanti a un bambino ogni pediatra sano di mente dosa bene i toni) che ti fanno sentire ancora più cacca di quanto ti senti dopo aver varcato la soglia del reparto, alle otto di sera, aver sbirciato con la coda dell'occhio dentro alle camere dei piccoli degenti, ed esserti reso conto in un botto che no, proprio non era il caso di usare emergenza per... un'orticaria.
Perchè di orticaria si tratta, una banale, semplice orticaria da curare con l'antistaminico.
Ma ho avuto piacere, un immenso piacere che la pediatra ci abbia rimproverato! Ci ho goduto come una biscia, perchè questo non è servito ad altro che a confermare la mia tesi di fronte al diretto interessato: gli uomini fanno le guerre ma se la fanno sotto per un graffietto, e per me questo è e rimarrà un immenso mistero al quale spero che le generazioni future di donne riusciranno a trovare una risposta accettabile! E che diamine!
Nessuno comunque può capire quanta soddisfazione, nel rientrare a casa, ho provato quando alla mia domanda "more, la prossima volta mi dai retta?" la risposta sia stato un "sarà il caso..." detto a testa bassa.
Ah, in tutta questa faccenda, come ha reagito PRMF? Da eccezionale paraculo, invitando la pediatra e l'infermiera a cena a mangiare coniglio e polenta, intrattenendole entrambe con un savoir faire degno di Fiorello, facendole rotolare sotto alla scrivania dal ridere, e assicurandosi un posto da mattatore per quando avrà la maggiore età in reparto (parola della dottoressa!).
NOTA: per coloro ai quali dovesse passare per l'anticamera del cervello il pensiero "ma senti come queata parla del marito, se fosse il mio si offenderebbe a morte sapendo che io sbloggo in questo modo", sappiate che Papigà di questi racconti ne ha già letti, rischiando di rompere la sedia pieghevole che sta davanti al pc dal ridere. Perchè queste sono, e rimarranno, enormi CA....ATE!
7 commenti:
bravo papigà che fa le ca**ate come tutti gli uomini, ma almeno ci sa ridere su :)
Se davvero gli uomici ci ascoltasserò di più...un abbraccio.
MA SON FATTI TUTTI CON LO STAMPO STI MARITI ?
Consolati: il padre dei miei figli viene informato per sms di ogni malattia o orticaria (ma lui si guarda bene dal farlo) e al massimo comanda: "portali al ps, chiama il pediatra e vai in farmacia". E poi faccio come ritengo più opportuno (leggi: vado di testa mia....)
Roberta
Consolati: il padre dei miei figli viene informato per sms di ogni malattia o orticaria (ma lui si guarda bene dal farlo) e al massimo comanda: "portali al ps, chiama il pediatra e vai in farmacia". E poi faccio come ritengo più opportuno (leggi: vado di testa mia....)
Roberta
certo che una via di mezzo non esiste!!!
Poche settimane fa il piccolo ha avuto mal di pancia... il medico ci ha fatto l'impegnativa per il pronto soccorso (che è lontano più di 40 min) dicendo che poteva trattatrsi di appendicite, che nei bambini schizza in peritonite anche nel giro di un quarto d'ora.
Lui: prima si è fatto un caffè!!!!
Lara di Crocette e co
certo che una via di mezzo non esiste!!!
Poche settimane fa il piccolo ha avuto mal di pancia... il medico ci ha fatto l'impegnativa per il pronto soccorso (che è lontano più di 40 min) dicendo che poteva trattatrsi di appendicite, che nei bambini schizza in peritonite anche nel giro di un quarto d'ora.
Lui: prima si è fatto un caffè!!!!
Lara di Crocette e co
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