giovedì 23 aprile 2009

Altra PRMFata

Ieri PRMF me l'ha combinata grossa: con uno dei mattoncini del vialetto mi ha sfondato un fanalino posteriore dell'auto, nonostante i miei continui richiami al divieto assoluto di lanciare le cose (soprattutto quelle pesanti) addosso ad altre o a persone. Oggi rido pensando a lui che, mentre lo sgrido di santa ragione, si copre il sedere con le mani sbarrando gli occhi prevedendo l'arrivo delle sculacciate (puntualmente arrivate, ma evidentemente non gli hanno fatto granchè male dato che dopo tre minuti o poco più ha smesso di frignare chiudendosi nel silenzio del suo meritato castigo). E mi vien da ridere ricordando anche la sua spiegazione: "ma io pensavo che il mattone cadesse più in qua dell'auto, e zio A. dice che la prima volta è per gioco e la seconda per dispetto, quindi questa era per gioco...". Gioco quanto vuoi tesoro, ma se cadeva quaranta centimetri più sopra mi sfondava il vetro, e se arrivava in testa a un compagno di giochi lo ammazzava!
Al di là di questo, oggi mentre lo raccontavo a mia suocera mi saliva un fastidio antico. Quel fastidio che provo quando sento alcune mamme, mamme di altrettanti bambini tranquilli, quelli per intenderci che quando li metti lì stanno lì buoni buoni coi loro giochi, che quando gli dai una regola si guardano bene dall'oltrepassarla, bambini che quasi nemmeno ti accorgi di averli (e ce ne sono, fidatevi, ce ne sono... una mia amica ne ha due di bambine così, e a detta sua ne farebbe altre dieci se venissero tutte uguali a queste...)... dicevo, quando sento mamme di bambini così che con voce sdegnata proclamano che "ah, ma sono i genitori che non gli insegnano a vivere, è tutta colpa dei genitori se i bambini sono vivaci", ecco quando sento frasi del genere mi viene un prurito, ma un prurito alle mani... E lo sussurrano davanti all'asilo, lo declamano tra le corsie del supermercato, le senti mentre se lo passano da una all'altra davanti alle casse... Perfino una mia parente mi ha criticato al telefono, quando le raccontavo di mio figlio che è un mezzo scavezzacollo, e sentirmi dire "è colpa tua che non sai educarlo, guarda me, mia figlia l'ho ben sistemata io, e ora è più mite di un cagnolino" vi assicuro che è come ricevere una bastonata. Ma vorrei vedere te, cazzo. E' facile puntare il dito sulle incapacità altrui quando con le teste altrui non si ha a che fare direttamente. E' per questo che io certi discorsi non voglio nemmeno più starli a sentire, perchè secondo me chi li fa è più oca di un'oca.

6 commenti:

Maggiechan75 ha detto...

ciao^^ inanzitutto complimenti per il tuo blog che mi ha incantato da un po' di giorni ^^
non avendo figli posso solo immaginare con il tuo piccolo... ma penso che la giusta severità sia necessaria per educarlo :p

cmq il piccoletto ha delle risposte furbette (ho letto gli anni precedenti o meglio il primo anno di blog ed ora sto leggiuchiando il secondo ehehe)

volevo solo ringraziarti perchè mi stai rivelando cose interessanti che in futuro mi saranno utili (io e mio marito stiamo cercando di avere un figlio ^^)

Steffola ha detto...

Credo di essere una mamma confusa. Pensavo di avere un figlio buonissimo, però il mio gli oggetti li tira, e di casini ne combina tanti. E' che pensavo dovessero essere così i bambini buoni... Sarà che da piccola ho tirato giù dal balcone un triciclo in ferro e rovesciato l'armadio di mia zia? Dipende sempre dal metro, sai...:)

LauraGDS ha detto...

due cose:

1- il caro zio A. è meglio che tenga la bocca ben chiusa se il ruolo educativo che ha come zio è quello di dire minchiate come quella del " la prima è per gioco e la seconda è per dispetto" vale fino ai tre anni a cinque non vale più usano la testa in modo diverso, e il modo di G. è quella dello sperimentatore. Per me il caro zio A. sarebbe ben il caso che metta mano al portafoglio e PAGHI per le conseguenze che le sue geniali pensate producono.

2- mamigà, io ho visto, anche se per poco tempo, come educhi tuo figlio, e non è colpa di una dis-educazione se fa bravate di questo genere. I genitori, è vero fanno molto, ma G. non è un bambino soprammobile come altri. G. è sveglio: la bravata che ha fatto ieri per quanto ti faccia prudere le mani, è a tutti gli effetti un esperimento e i bambini soprammobile ben si guardano dall'usare il cervello per sperimentare. E' difficile gestirlo uno così, ma non perchè sei tu che lo hai viziato perchè gliele hai concesse tutte, ma perchè devi essere un passo avanti alla sua fertilissima e fervida mente di cinquenne che una ne pensa e cento ne fa e tu dovresti pensare quella centunesima che lo tiene lontano dalla sculacciate e te dalle rogne, e so che non è facile. Le mamme dei bambini soprammobile non arriverebbero a pensare nemmeno alla quinta.
Quando eravamo noi alla sua età o i suoi nonni (soprattutto se pensiamo ai metodi educativi di allora) quando facevano marachelle del genere, consapevoli di aver fatto un danno ben ci si guardava dal farsi cogliere con le mani nel sacco.

utente anonimo ha detto...

Strafregatene !!!! Anche a me questi discorsi danno fastidio..... quando sentono che incominciano io me la filo via..... non perchè sia ipocrita ma perchè saprei che andrebbe a finire male per loro.... di sicuro la mia "linguaccia" non starebbe ferma e quindi per non "crear danni" me ne vado.....
mandi biele Marilena

mammina74 ha detto...

io ho un pisolo di 18 mesi che sembra sulla strada buona per diventare come il tuo figlioletto...
che ci puoi fare? lo sgrido, lo sculaccio, gli pesto le manine... lui mi sorride e mi dice "OH MAMMA!!" e allora secondo te riesco ad arrabbiarmi!!!!

lamammadicarlo ha detto...

Tu dici che ci sono bambini veramente calmi ? Mah ! io dico che ci sono mamme veramente un po' bugiarde ...credo che le direttive e l'educazione che diamo ai nostri figli sia per tutti uguale forse l'unica differenza sta nel metodo ...ma la cosa fondamentale sta nel carattere dei nostri figli ...io non credo ai bambini soprammobile e soprattutto non mi piacciono !!!