Mercoledì, poco dopo le undici del mattino, ho in programma l'ecopanza: sempre stesso posto, stessa saletta d'attesa in fondo che più in fondo al corridoio non si può, possibilmente stessa sedia dato che ormai ha preso la forma (di cosa, è ovvio).
Da oggi devo iniziare la preparazione all'esame evitando di mangiare questo e quello, come da prassi. E già mi chiedo come fare per arrivare a digiuno fino a quell'ora senza svenire (che poi comunque ci sarà da aspettare, quindi alè).
Gigi mi ha detto che hanno più foto mie intime in ospedale che non io nel mio album, comprese quelle di quando ero neonata. Curioso come vedere me a sedici anni in costume da bagno azzurro a pois bianchi in riva al mare sia decisamente più gradevole alla vista (bei tempi...), ma molto meno gettonato di quanto non lo siano le mie ovaie in bianco e nero.
7 commenti:
Mia cara, tu mercoledì e io domani... ti penserò. Ho una famaccia di robe che dico io!!!
Bentornata.
Ma anche, come faremo a non fare la pipì con 1 litro e mezzo di acqua in panza???
Mia cara, tu mercoledì e io domani... ti penserò. Ho una famaccia di robe che dico io!!!
Bentornata.
La sensualità del mistero delle ovaie?
Roberta
La sensualità del mistero delle ovaie?
Roberta
Può darsi Roberta, può darsi, sai, non sempre la sensualità appartiene a quello che è esplicitamente messo in mostra...
@Inno: a me non hanno detto di bere un litro e mezzo d'acqua, ma di bere e non andare in bagno per le tre ore antecedenti l'esame. Forse sono più clementi da queste parti
Può darsi Roberta, può darsi, sai, non sempre la sensualità appartiene a quello che è esplicitamente messo in mostra...
@Inno: a me non hanno detto di bere un litro e mezzo d'acqua, ma di bere e non andare in bagno per le tre ore antecedenti l'esame. Forse sono più clementi da queste parti
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