sabato 17 settembre 2011

Cambi e scambi


Due mesi fa o poco più abbiamo cambiato gestore telefonico dopo boh, dieci anni forse, dall'ultimo cambio.


Hanno impiegato due mesi per fare il passaggio, almeno sulla carta.

Attualmente abbiamo la linea telefonica fissa disattivata, da una settimana circa.

Tempo previsto per l'allacciamento al nuovo operatore: ulteriori due settimane.

Fino ad allora possiamo collegarci ad internet solo con la chiavetta USB, che è lenta, ma almeno è qualcosa.

Oggi ho anche scoperto che il mio vecchio indirizzo email, ovviamente collegato al vecchio operatore, è stato disattivato da tre giorni. Si, è vero, è scritto sul contratto che abbiamo firmato che la casella di posta sarebbe stata disattivata in caso di recesso dal contratto telefonico, ma almeno un avviso potevano mandarlo visto che dopo dieci anni uno certi dati li archivia mentalmente (ma anche meno di dieci).

Ho passato l'ultima ora e mezzo circa a cercare una casella di posta alternativa, aggiornare il client, reimpostare gli accessi ai vari gruppi/forums/siti a cui sono iscritta (non a tutti a dire il vero, solo a quelli che mi interessano, gli altri... occasione per fare pulizie), leggere un arretrato di un centinaio di emails non scaricate e leggibili solo sul web dei gruppi Yahoo a cui sono iscritta, e per fortuna sono solo tre attivi.

Ho mandato un messaggio standard di aggiornamento ai contatti presenti in rubrica, occasione per gli altri stavolta di fare pulizia (nel senso che se gli interessa bene, se non gli interessa va bene uggggggguale ). Nota: ho scoperto che alcuni servers classificano il dominio di posta "Gmail" come spam, per cui sicuramente qualcuno non lo saprà mai se non è abituato a buttar l'occhio nella apposita casella. Ma non si muore per queste cose, quindi...

Oggi pomeriggio avrei avuto voglia invece di metter giù quattro crocette dopo boh, qualche settimana che non le tocco. In cambio ho un discreto dolore cervicale a farmi compagnia.

E uno scazzo notevole per questa faccenda, che se penso che ci fa risparmiare solo due o tre euro al mese mi fa pentire di non aver fatto tre giri di scotch sulla bocca di mio marito quando è stato avvicinato dal promotore telefonico, due mesi fa.

Ps. mio marito pretende una smentita per l'ultima frase. Va beh, smentisco, eravamo in due. Ma io reggevo il carrello della spesa e tenevo a bada nostro figlio, quindi non faccio testo

10 commenti:

utente anonimo ha detto...

Mai lasciare la strada vecchia per la nuova.....
Anche a me continuano a proporsi nuovi gestori, ma ho sentito parlare di tanti disservizi che preferisco restare sulla strada vecchia
ciao Marisa

duca1degli1abruzzi ha detto...

Concordo con l'utente anonimo...mai lasciare la strada vecchia per quella nuova...non sai che trovi! Quasi quasi rivoglio la vecchia e cara SIP. Duca

utente anonimo ha detto...

In circa 10 anni abbiamo cambiato gestore diverse volte perché si pensava di star meno male. poi abbiamo tolto la linea del fisso che non veniva utilizzata(abbiamo i cellulari per le chiamate) e che dovevamo pagare lo stesso. Per collegarci ad internet ora sfruttiamo il wi-fi con il modem degli suoceri. Beh, forse un lato positivo della vicinanza c'è: il risparmio. Dimmi se è poco! ;-P

roberta67 ha detto...

A me era successo nell'unico passaggio al gestore unico, dopo un tot di anni di convivenza con tre gestori, da utilizzare a seconda del momento delle chiamate. In più, a casa mia il cellulare prende malissimo.
Spero che il nuovo, non appena sarà tutto attivato, non vi dia alcun tipo di problemi, per non farvi rimpiangere ancora di più il cambio.
Roberta

utente anonimo ha detto...

non mi dire che siete passati a Vodafone casa? con noi un vero disastro per venirne fuori abbiamo disdetto il contratto e siamo tornati (dopo anni di altri gestori) a Telecom, che naturalmente per darci subito una linea operativa ci ha cambiato numero.
mamma al quadrato

ziacris ha detto...

Io con il cambio ho fatto prima, nel giro di 10 giorni avevo già dui nuovo la connessione, ma mi è successa la stessa cosa con la casella di posta elettronica,alla quale non ho più accesso e per fortuna che, prima di fare il cambio, avevo slavato gli indirizzi che mi interssavano in word, altrimenti ora sarei a piedi, anzi appena ho un po' di tmepo mando via il nuovo indirzzo di posta. baci

Mamiga ha detto...

@Mamma al quadrato: centro!

ladygabibbo ha detto...

anche i genitori della merolina son passati a vodafone casa, all'inizio non erano per nulla contenti, ora pare che funzioni, noi abbiamo fastweb da qualche anno, e toccando ferro non da grandi problemi:-)

dany63 ha detto...

siamo appena usciti dall'incubo di aver attivato fastweb con conseguente interruzione dei servizi per 10 giorni in andata e visto che la linea non funzionava bene siamo rientrati in telecom e ci siamo beccati altri 15 giorni di disattivazione.... il tutto è iniziato ai primi di marzo e si è concluso solo a luglio.... no comment no comment no comment £$&/"!
ci abbiamo smenato anche un tot di soldi perchè tra spese di allacciamento per il primo passaggio e spese per il rientro (è falso che sia gratis come dice la pubblicità) il giochetto è costato circa 200 euro!!!
unica consolazione non ho perso la mail perchè il mio indirizzo è ancora un inidirizzo gratuito di alice della primissima ora e non ha mai smesso di funzionare.
MAI CAMBIARE GESTORE è ora la frase che ho scolpito sul muro!!!!

utente anonimo ha detto...

SGRUNT! Sto vedendo solo ora che il mio commento, il numero 3, è anonimo! Eppure ero loggata! Beh, sono Jane 