Oggi mio marito è tornato da scuola alla mezza con il Power, la cartella e la novità del giorno: la prossima settimana i bambini iniziano i rientri a scuola (il martedì e il venerdì) e le maestre del Power consigliano (vabbè) di far iniziare nostro figlio più avanti con il tempo pieno, perchè "si stanca". Una specie di inserimento graduale insomma. Papigà le ha liquidate con un "ne parlo con la dottoressa Raffa e domani vi so dire".
La dottoressa Raffa non c'era. E per fortuna. Perchè sono sicura che un bel vaffancuore se lo pigliavano anche da lei.
Passi per l'inserimento in prima elementare, che sono d'accordo anch'io che non è mai semplice per nessuno. Ma il Power è in seconda. Passi il fatto che mio figlio ha i suoi problemi come tanti altri bambini, e non ha un carattere facile già di suo.
Ma smettiamola di trattarlo da diverso. Per piacere. Che già si sente diverso di suo. Vogliamo avallare la sua convinzione e rendergli la scuola definitivamente odiosa? Dare al Power un'altra scusa a cui appigliarsi per prendere le maestre per il naso e farsi i comodi suoi (e lo sanno che mio figlio ci marcia, perchè è più furbo che santo)? O solo alleggerire il lavoro delle insegnanti, visto che la motivazione è facile da trovare?
Che nervi...
19 commenti:
come l'inserimento in prima elementare? La Tata ha cominciato lunedì, il tempo pieno dalle 8,30 alle 16,30 senza nessuno sconto
immagino la rabbia e la frustrazione...
spero che fossero in buona fede quando hanno dato questo consiglio, ma si sa "le vie dell'inferno son lastricate di buone intenzioni"! mi auguro che la dr. raffa vi appoggi...
Penso che dobbiate serenamente rifiutarvi...non mi sembra educativo, piuttosto lesivo per il Power...
Ti giuro che appena ho iniziato a leggere, la prima cosa che mi è venuta in mente è stata proprio la tua ultima opzione fra le spiegazioni possibili....
Ma possono chiederla una cosa simile?? Dico davvero... aldilà della psicologia, aldilà del banale ( ma non scontato ) buon senso, aldilà di tutto...loro...POSSONO??
.. Dici bene nell'ultima!
Cara Mamigá vai serena nel vostro rifiutarvi, proprio come ha giá consigliato Inno.
Ehhhh le maestre di una volta!
Ma queste sono fuori come dei balconi, ma non possono fare una cosa del genere. Non esiste. Informati bene.
4 p
No, non possono imporlo se è questo che intendi. Sta a noi scegliere, loro hanno solo proposto. Inutilmente, perchè abbiamo già deciso. Non esiste proprio.
Serenamente non credo che un bambino in meno alleggerisca più di tanto il lavoro delle insegnanti... credo piuttosto che vista l'estrema vivacità del pargolo volessero darvi la possibilità di riabituarlo con calma ai ritmi scolastici. Cerca di non vedere sempre le maestre come antagoniste, ma come persone che collaborano alla crescita del Power!
Come ha detto Ziacris, nessuno sconto nemmeno per il mio seienne, se non il primo giorno, la scorsa settimana (lunedì dalle 10 alle 12.35, da martedì dalle 7.40 alle 16.35), prescuola compreso nel prezzo.
Troppo facile dire "così si adatta gradualmente". Poi, le attività che fanno nel pomeriggio, gliele fanno recuperare loro? Si sono mai chieste come funziona una scuola a tempo pieno a 40 ore settimanali come quella dei miei figli (statale)?
Roberta
che pazienza che ci vuole! l'idea delle maestre è balzana, da qualsiasi parte la si guardi
Trovo che abbiate fatto bene.
Le maestre alle volte proprio non ce la fanno.
Con le nostre, non mi sono mai scontrata ma davvero mi son sembrate aliene x 5 anni.
Le maestre dovrebbero anche essere pedagoghe, possibile che non si rendano conto che così davvero lo farebbero sentire diverso dagli altri?!
Avete fatto bene a dire "NO", che poi sono solo due pomeriggi, e che caspio!!!
Ciao,
ti leggo da tempo. Con la storia del Power mi viene in mente quella di mio fratello. Il tatto delle insegnanti gli ha lasciato l'idea di essere un bambino... diciamo meno dotato degli altri a scuola, per anni.
Ad Aprile si è laureato in ingegneria col massimo dei voti.
Mia mamma voleva tornare dalle sue maestre per dirglielo!!
Non ti cural di loro!!
anche il mio bimbo comincia alle 8.25 e tutti i giorni finisce alle 16.25...i rientri facoltativi sono solo due ma siamo state tutte consigliate, noi mamme, di far fare tutti i pomeriggi, proprio per fare gruppo...è difficile, perchè il mio piccolo piange tutti i giorni perchè non ci vuole andare ma poi mi dicono che dentro, in classe, sta bene....e il mio piccolo è un piccolo grande eroe, facciamo i controlli ogni 4 mesi perchè nel 2007 è stato diagnosticato di neuroblastoma metastatico di IV grado, ed ha fatto tutto, chemio 10 cicli, operazione di rimozione della massa, chemio mieloablativa, autotrapianto, radio e terapia sperimentale.........fine cure nel 2008 e rimozione del port nell'ottobre 2009...ne ha già passate tante cucciolo e vederlo piangere alla mattina per la scuola mi fa tanto triste :-( ma bisogna insistere, un caro bacio a tutti...e MAI trattare un bimbo come un diverso, per loro il sentirsi diversi e quindi esclusi ( o si autoescludono dal gruppo) è la cosa peggiore...
mamma Michela
DEvo dedurre che le maestre sono le stesse incompetenti dello scorso anno....
niente, in questa scuola italiana ci sono alcune sacche di incompetenza che cominciano a filtrare in quella che una volta era l'eccellenza...fai bene a rifiutarti, e che facciano il loro lavoro, che il power si inserisce meglio se è inserito come gli altri.
Balzana l'idea delle maestre... Chissà cosa le muove.
Ovviamente possono "solo" proporre e non disporre. Per norma la decisone finale spetta alla famiglia (e parlo da insegnante).
Ciò che invece andrebbe chiarito, una volta per tutte, è il retro-pensiero.
Perchè arrivare a proporre una cosa così priva di significato? Su quello mi batterei. Cercando di chiarire che se la proposta fatta deriva dalle aspettative che hanno del tuo bimbo... beh... BISOGNA PARLARNE. non va mica bene!!!!!!!!!!!
Sappiamo tutti che i bambini si regolano secondo le aspettaive attese degli adulti.
ECCHECCAVOLO.
Facci sapere, Claudia
@Timenn: le motivazioni ci sono, e se vai a leggere i post che parlano della scuola da un anno a questa parte (dall'inizio della prima elementare, ma solo se hai voglia di farti del male) ti renderai conto che il percorso scolastico di nostro figlio è stato ed è un calvario. Ma per tante ragioni, nostre, sue e delle insegnanti. Il Power è seguito dall'esterno da persone competenti, da noi genitori, ma ha i suoi problemi, che però la scuola mal tollera e mal rispetta (e non è una frase mia, ma di chi di competenza, appunto). La psicologa e la fisio sono venute per ben due volte a parlare con le maestre per dar loro delle direttive in questo senso, ma sembra che facciano strada a vuoto e sprechino parole. Il dialogo c'è, è la collaborazione che manca. La soluzione non so se c'è, e se anche quest'anno non si riesce a rasserenare la situazione il prossimo si cambia scuola, ma come dici tu, i primi responsabili di educazione e istruzione di nostro figlio siamo noi genitori, e non siamo disposti ad accettare tutto come oro colato e ad abbassare la testa davanti a proposte che riteniamo antieducative e ghettizzanti.
Scusa la pippa.
Spero che siate riusciti ad avere un chiarimento proficuo con le maestre e vi auguro che quest'anno scolastico possa regalare a Power tanti, tanti momenti gratificanti e di soddisfazione.
Purtroppo nella scuola si può trovare di tutto e lo dico con vero rammarico, da ex insegnante che ha tanto creduto nel suo lavoro.
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