lunedì 3 settembre 2012

La targa

Venerdì mattina ho fatto da autista a mia suocera: l'ho accompagnata a Tisanville, in ospedale, a fare una infiltrazione al ginocchio. E' stata una mattinata decisamente da ricordare.
Non per essermi pippata 15+30+30+15 chilometri in due ore.
Non per aver trascorso due ore in sua compagnia senza farmi venire il mal di fegato, no.
Nemmeno per essermi trovata in centro a Tisan nel bel mezzo di un nubifragio apocalittico, essermi fermata un quarto d'ora sul ciglio della strada perchè non riuscivo a vedere oltre il parabrezza, aver attraversato il sottopasso del ponte per San Michele con la scocca sotto l'acqua, e le auto che marciando in senso contrario mi facevano le abluzioni.
Non per la stizza nel vedere il disastro fermarsi d'un colpo nello stesso istante in cui, riuscita a parcheggiare, levavo la chiave dal cruscotto.
Non me la ricorderò certo per la sosta in sala d'attesa del reparto di ortopedia più breve della storia (cinque minuti esatti), non per il caffè preso al bar al piano terra bevuto con l'intento di calmare la tensione (ma quandomai, avessi ordinato una camomilla...), non per altre cose. No.

Me lo ricorderò per essermi sentita in tremendo imbarazzo ieri sera, a distanza di  36 ore, nello scoprire che in tutto l'ambaradam ho anche perso la targa anteriore dell'auto. E se ne è accorto il gatto Alfa nello spostarla per sistemare la legna nella legnaia, che sta proprio davanti al muso di Greta.
Ma anche per l'espressione del carabiniere che mi ha preso la denuncia di smarrimento stamattina, che mi ha chiesto come mai me ne fossi accorta solo ieri ( voi prima di salire e dopo essere scesi dall'auto avete l'abitudine di controllare se ci sono le targhe, vero?), si è meravigliato che ieri sera per prima cosa non fossi risalita in auto e non fossi tornata indietro per cercarla (in centro a Tisan? Di sera? Senza targa e senza denuncia in mano?), e mi ha consigliato di "rifare la stessa strada guardando attentamente nei fossati". Mentre guido, si capisce. O.o

4 commenti:

Marix ha detto...

Certo! Io guardo sempre!!!
Ma io non lo so... A volte penso che le barzellette sulla categoria non siano poi così campate in aria. Figurati che quando mi hanno scippato il portafoglio in metropolitana il tipo che ha preso la mia denuncia mi ha chiesto i documenti e quando gli ho fatto notare che erano, per l'appunto, nel portafoglio rubato sai cosa mi sono sentita dire? "Ma lei, i documenti, li tiene nel portafoglio?".... Ma no, di solito ci tengo un panino!
Pensa te!
Coraggio... Non è poi così grave!

Renata_ontanoverde ha detto...

Proprio un caramba te ga intivà!
non ci sono speranze !!!

Fragolina ha detto...

ahahah! le comiche...
ma adesso come funziona? te la rifanno al PRA?

Romina ha detto...

ECCERTO! Io la mattina mi alzo e per prima cosa, anche prima del caffè, mi affaccio in balcone e controllo se ho la targa!AH, senti, ma mentre ti proponevano di girare senza targa, fregandotene della strada per concentrati sui fossi, hanno anche detto che per rendere tutto più interessante dovevi spegnere i fari?!