mercoledì 3 gennaio 2007

Vita da gatte

Pare che da due giorni Heidi dia segno di calore. Così la costringo a titolo preventivo a condividere la mia condizione di reclusa. Lei non sbuffa quanto sbufferebbe Gioia, in casa non ci sta poi malvolentieri. Per consolarla le ho dato un topolino finto con cui giocare, di quelli che Gioia non degnava di uno sguardo nemmeno quando aveva l'età dell'oro del gioco (ma lei è nata adulta, Vera Gatta Doc fin dalle origini), topo che dopo due ore di salti ovunque è sparito in chissà quali angoli nascosti di casa. Vabbè.


La piccina si è anche scelta la postazione-riposo diurno: ha deciso che di giorno si poleggia davanti al termosifone. Non importa cosa ci sia davanti, lì si deve stare. Ora, di solito davanti al termosifone in sala c'è il tavolino di Trippa parcheggiato. Che non sempre è libero, il più delle volte sopra ci si trova di tutto. E lei sopra il tutto. Non importa che sia un mucchio di macchinette, o una pila di libri, o il cestino dei pennarelli. Lei ci deve riposare sopra. Io mi chiedo come faccia. Che il pelo ammortizzi il tutto? Moh...


E la gioiuta... Gioia durante questi giorni di malattia ha l'abitudine di dormirmi addosso come una sciarpa. E va bene che il medico mi ha raccomandato di stare al caldo, ma quattro chili di pelliccia attorno al collo mi fanno la sauna. Senza contare che non è affatto piacevole girare la testa e affondare il naso in un mucchio di pelo mentre dormi, ti fa saltare come una cavalletta dallo spavento. Di spostarla non se ne parla nemmeno. La sposti, e lei come niente fosse torna dov'era. Mi sembra persino di farle un'offesa immonda a togliermela di torno. Ma si può?


Certo è che a loro va di lusso. Coccolate, viziate, rispettate. E il ridicolo è che tutte queste dimostrazioni di affetto, ne sono supersicura, vanno a mirare al ritorno della pappa disponibile acca ventiquattro. Cosa su cui Mamigà non ha minimamente intenzione di rinegoziare. Così mi godo le loro ruffianate e il loro buon comportamento senza lascairmi scalfire nella pietà.


Però ogni tanto rido sotto i baffi...


Mamigà

Nessun commento: