Desideri

Si avvicina la festa della mamma. Da quando sono diventata io mamma, ahimè mi penso quasi esclusivamente come tale, e mi cospargo il capo di cenere perchè in occasioni come questa sale alla mente quanto in realtà io dimentichi di essere anche figlia, perchè mia madre la trascuro. E d'altra parte faccio anch'io quel che posso, non sono mica Wonderwoman...
Stamattina mentre pulivo il bagno di mia suocera (è sempre in bagno, in un modo o nell'altro, che escono le riflessioni più serie eh?) facevo un pensiero. Da ragazzina ogni volta che si avvicinava la festa della mamma ero in crisi, perchè ad ogni mia richiesta "cosa ti piacerebbe ricevere mamma per regalo?" la risposta era sempre la stessa: lei voleva che per un giorno, un giorno soltanto, io e mio fratello potessimo andare d'accordo. Per me era incomprensibile che non facesse richieste materiali, come un fiore, una cavolata, un qualsiasi oggetto. Niente. Lei per regalo voleva solo quello. E mio fratello sa bene quanto me quanto fosse difficile accontentarla. Secodno il mio modo di vedere mia madre capiva poco di regali, e usava questa frase per sviare il discorso.
Com'è strano. Solo quando ci si trova dall'altra parte della strada si riesce a capire il punto di vista di chi già ci si trova.  Ho chiesto a mio marito se in occasione della festa della mamma mi regala un paio di ciabatte nuove, ma è solo un pretesto, perchè davvero ho addosso un paio di ciabatte da due anni che sono ridotte al minimo storico e stanno ai piedi a forza di rosari. Ma se dovessi esprimere un desiderio, uno vero e sincero, la cosa che più mi farebbe felice in assoluto, come mamma ma anche come Mamigà in tutta e per tutta, sarebbe la sicurezza di vedere mio figlio sorridere sempre come sorride in questi suoi quattro anni. Davvero. Non desidero nient'altro.

Sssse poi qualcuno si fa avanti con un paio di rate di mutuo pagate schifo non mi fa eh, intendiamoci...