Mercoledì c'è stata la fiera-mercato di ogni anno in paese, per la festa dei Santi. Si, mercoledì 2 novembre, non il primo come in tutto il resto d' Italia, qui si festeggia il due, quando nonostante la maggior parte della gente lavori, non si sa perchè le vie sono letteralmente intasate di gente e le auto sono parcheggiate perfino in verticale sui muri, o poco ci manca.
A me questa festa piace, sono sincera, soprattutto per le varie mostre che si svolgono in piazza all'interno di locali normalmente adibiti a magazzini. E ogni anno mi prende la bile per le deviazioni stradali che il Comune impone qualche giorno prima, che oltre a costringerci a fare il giro del globo terracqueo per passare da qui a un posto qualsiasi che in linea d'aria disti più di venti metri, ci fa stare in ansia per cercare la soluzione al sempiterno rebus: non si è ancora capito a cosa servano, dato che la festa è solo in piazza e nelle vie immediatamente adiacenti.
Ho chiesto lumi al Sindaco sulla apposita pagina di FB (eh beh, visto che c'è per i giochini, dato che è infestata di cose inutili, se ci si può ricavare qualcosa di serio vale la pena approfittarne), chiedendo se fosse possibile ALMENO rimuovere le barriere nei dintorni della scuola all'orario di consegna dei bambini, per non farci partire da casa tre quarti d'ora prima (ovvero alle sette e mezzo). Mi ha risposto che per tre giorni (tre? Signor sindaco, sono tre se le Sue giornate sono di 72 ore!) possiamo adattarci, e comunque nessuno fa miracoli (il nostro sindaco è un gentleman dalle uscite accomodanti).
Ho sempre avuto il dubbio che qualcuno della giunta comunale si sia montato discretamente la testa, guardando al nostro beneamato paesucolo di campagna come a una metropoli, ma tant'è, la festa è finita, io mi sono fatta il mio bel giro tra banchi del mercato, mostre e mercatino dell'antiquariato imbottita di antidolorifici e nonostante avessi i piedi come dirigibili, ho fatto qualche acquisto per Natale e ci ho guadagnato quella cosa tanto sfiziosa che volevo per me. Non è quello che volevo (cercavo un paio di forbicine da ricamo particolari, di quelle a forma di gufo o decorate come quelle di un tempo, cosa che adoro), ma credo che come regalo di compleanno possa andare.
A me piace, e anche molto. Di certo non passerò inosservata.
sabato 5 novembre 2011
Laggiù nella steppa...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
13 commenti:
Bel-lis-si-ma! ti sta benissimo
Che bellaaaaaaa . Baci Cristina
Bello il colbacco! <3
Per la storia delle forbicine mi hai fatto venire nostalgia, le aveva la mia bisnonna e le ho in mente come fosse ieri. Ho cercato un pò in giro ma l'unica cosa vagamente simile che ho trovato è questa:
http://www.etsy.com/listing/84924601/hand-stitched-sewing-set-with-contents
Però le ricordo con più volute, stile art noveau. Mi spiace Mamigà!
ti sta benissimo!!! ma non sarà di vero pelo di gatto nooooo?
ti leggo da un po' ma è la prima volta che ti scrivo, non ho un blog mio nè mai l'avrò, troppo faticoso.....
Mariangela (da Torino!)
ah, e mi piace molto il tuo blog, sei molto brava a scrivere!!!
sempre io (Mariangela da Torino)
Stai davvero molto bene ....hai un sorriso che scalda il cuore .
Un abbraccio!
è bellissimooo!!
che nostalgia quelle forbicine...le usava mia nonna quella che mi ha insegnato un po' il ricamo..
wow che bella sei, me ne ha realato uno mia figlia lo scorso anno, nero però...usato proprio nei giorni freddissimi:)
Hai un bellissimo sorriso e dei begli occhi!
Vale (una lettrice silenziosa ma fedele!):)
Io te lo dico: fosse anche una settimana di scomodo all'anno per portare il power a scuola si può anche soprassedere. Si ripetesse una volta al mese, beh chiamami che al sindaco ci penso io.
Sei veramente bellissima e ti sta un incento.E poi quel sorriso di bocca e occhi è stupendo. Chica72
mamigà, in questa foto sei bellissima!!!
ottimo acquisto!
Giada
ciao, ti leggo da un pò ed ho saputo da un' amica in comune che abiti nel mio paese di origine....anch'io quando ho visto le deviazioni che avevano fatto ho pensato che forse si erano montati un pò la testa.....chissà magari nei miei giri per la super metropoli ora che ho visto la tua foto magari potrò salutarti di persona. Catia
Posta un commento