giovedì 5 luglio 2007

Gita dal veterinario

Oggi Trippa ha fatto la sua prima esperienza dal veterinario, mi ha accompagnato a far vaccinare Heidi. E' stato bravissimo, dovreste vedere con quanto orgoglio è entrato nell'ambulatorio con il libretto sanitario sottobraccio affermando "ho portato la mia gattina per fare la puntura".


Heidi... beh lasciamo perdere. E' andato tutto come da copione: serenata miagolensa per tuttoil viaggio di andata con Gabri che cercava di tenerla buona spiegandole che non era niente, visita sprint con quattro mani che a fatica riuscivano a tenere ferma uno schitto di gatta che sgusciava come un'anguilla e rugnava come una radio sintonizzata male, GNAMMRRRAUUUGGNA equivalente a una dichiarazione di guerra al momento dell'iniezione, veterinaria sudata che a fine visita declama "abbiamo finito i suoi bonus-pazienza, lasciala rientrare nel trasportino và". Ovviamente il tutto concluso con il ripetersi della serenata miagolensa per tutto il viaggio di ritorno, con un Trippa seduto accanto al trasportino con una faccia da "eccheppalle sta gatta è peggio di me". Guardarlo dallo specchietto retrovisore con quell'espressione ti fa rimpiangere di non avere le mani libere per mastrussartelo a dovere, tanto è bravo.  Costo dell'operazione Gattasana: venticinque euro più novanta centesimi di benzina. Quest'anno niente graffi nè morsi, nè per me nè per la veterinaria. Poteva farci lo sconto per questo, no?


Ah, la vete mi ha detto che dopo di noi arrivava il peggio della sua clientela, per questo ci ha accompagnati all'auto, per prepararsi psicologicamente. Aspettava un furgoncino contenente: una padrona, due pastori tedeschi adulti di non so quanti chili l'uno, un numero imprecisato di relativi cuccioli, e i tre figli umani della donna di cui sopra. A detta sua questi ultimi erano il peggio della situazione. E io che mi sono fatta scrupoli di portare il mio bambino in ambulatorio...

1 commento:

fiocco72 ha detto...

Buona settimana.