venerdì 16 novembre 2007

Le grandi domande

Conosco persone che hanno l'abitudine, quando gli chiedo come stanno, di iniziare a raccontarmi vita morte e miracoli sulla loro salute e sui loro affari, senza accorgersi nemmeno di essersi "dimenticati" (voglio crederlo) prima di salutare e andare per la propria dstrada, di fare il contrario, cioè di chiedere come sto io. Non che sia un fattore di vitale importanza, sia chiaro. Ma sono io che sono stata cresciuta con un eccesso di buona educazione o è una cosa normale? Ogni tanto mi domando se per caso non sia io a chiedere troppo al rapporto con le persone...

6 commenti:

fantasymeg ha detto...

colpevole! a me capita spesso di essere così immersa nei miei casini da non accorgermi che forse potrei essere almeno almeno cortese e chiedere pure agli altri come stanno...
certe volte siamo ciechi senza nemmeno accorgercene.
ed è vero, non è per niente bello!

Steffola ha detto...

E ti lamenti? A me capita il contrario, ma estremizzato: incontro spesso persone che mi fanno letteralmente il terzo grado, mentre si farebbero cucire le labbra prima di dirti due cose su sé stesse. La gente è strana...:), buona giornata

momolina ha detto...

dunque io al momento ho mal di schiena e i capeli spettinati e poi dovrei fare i lavori da casalinga ecc beh ciao

LauraGDS ha detto...

come stai?

Mamiga ha detto...

Bene grazie e tu? :)

Mamiga ha detto...

@Steffola: mi sa che hai proprio ragione... ora che mi ci fai pensare bene ne conosco un paio di persone così...