-Mamma, sono innamorato di te.
-Anch'io ti voglio tanto bene amore.
-E dobbiamo stare sempre insieme.
-Anche quando non stiamo insieme lo sai che ti penso sempre.
-E devi fare tutto quello che ti dico io, e starmi sempre appiccicato. Tu sei mia.
-Amore, lo sai che ti voglio tanto bene, ma la mamma non è tua.
-E di chi sei allora?
-Io sono mia e di nessun altro, anche se ti vorrò sempre tanto bene.
Questo è uno scambio di frasi avvenuto ieri in bagno, perchè mio figlio-come tanti altri- fa le riflessioni più intense proprio in bagno, mentre è intento a fare anche altro. Forse sarò stata un po' dura nella risposta finale, ma sono dell'idea che certe csoe è bene metterle in chiaro fin da subito, con le dovute maniere ma subito.
Io sono gelosa della mia persona, molto, e l'ho scritto anche in uno dei primi post di questo blog. Scendo a patti, accetto compromessi, ma non mi vendo a nessuno, fosse anche mio figlio, e fosse anche in cambio di amore: io per me sono sacra, e soprattutto sono mia. Forse sono egoista, ma mancherei di sincerità nei miei stessi confronti se ammettessi di pensarla diversamente.
Non credo nella totale abnegazione di una madre nei confronti di un figlio, in maniera assoluta. Credo nell'amore che può far scalare i monti più alti, credo che l'amore di una madre possa fare quello che nient'altro riuscirebbe a fare, ma mio figlio non è la mia vita, anche se è la persona che nella mia vita ha il peso più grande e per amore del quale potrei fare di tutto, ma usando sempre la testa assieme al cuore.
Non credo nemmeno nell'amicizia tra madre e figlio. Io sono una madre per lui, non un'amica. In un'amicizia si suppone che due persone diano e ricevano le stesse cose, in primis la confidenza, e io non me la sento proprio di dare a mio figlio la stessa confidenza che mia madre ha dato a me: io non ne ho sopportato il peso e ne affronto le conseguenze solo ora, non desidero che mio figlio sopporti altrettanto. Non almeno finchè non sarà un adulto e in grado di accogliere certi miei pensieri con serenità.
Non lo conoscerò mai fino in fondo, nè ne avrò il diritto: mio figlio è una persona a sè, è stato parte di me per nove mesi ma qualcuno ha tagliato il cordone che ci legava, e così deve essere.
Perchè ho scritto queste cose? Non lo so. Forse solo perchè voglio mettere davanti a me stessa i paletti attorno ai quali sto costruendo la mia vita da madre nel futuro. O forse per allontanare da me stessa l'idea che un giorno io possa vivere serenamente anche quando mio figlio prenderà la sua strada, non trovarmi come mia suocera che, da brava madre "che ha dedicato tutta la vita ai figli" non riesce a viversi due settimane di vacanza senza sommergere di telefonate e sms figlio e nuora (io).
E adesso chi mi vuole odiare mi odi, ma non mi giudichi. So di essere dura, ma è la strada che ho deciso di intraprendere per tanti motivi, tantissimi, e chi non sa non ha il diritto di puntare il dito.
-Anch'io ti voglio tanto bene amore.
-E dobbiamo stare sempre insieme.
-Anche quando non stiamo insieme lo sai che ti penso sempre.
-E devi fare tutto quello che ti dico io, e starmi sempre appiccicato. Tu sei mia.
-Amore, lo sai che ti voglio tanto bene, ma la mamma non è tua.
-E di chi sei allora?
-Io sono mia e di nessun altro, anche se ti vorrò sempre tanto bene.
Questo è uno scambio di frasi avvenuto ieri in bagno, perchè mio figlio-come tanti altri- fa le riflessioni più intense proprio in bagno, mentre è intento a fare anche altro. Forse sarò stata un po' dura nella risposta finale, ma sono dell'idea che certe csoe è bene metterle in chiaro fin da subito, con le dovute maniere ma subito.
Io sono gelosa della mia persona, molto, e l'ho scritto anche in uno dei primi post di questo blog. Scendo a patti, accetto compromessi, ma non mi vendo a nessuno, fosse anche mio figlio, e fosse anche in cambio di amore: io per me sono sacra, e soprattutto sono mia. Forse sono egoista, ma mancherei di sincerità nei miei stessi confronti se ammettessi di pensarla diversamente.
Non credo nella totale abnegazione di una madre nei confronti di un figlio, in maniera assoluta. Credo nell'amore che può far scalare i monti più alti, credo che l'amore di una madre possa fare quello che nient'altro riuscirebbe a fare, ma mio figlio non è la mia vita, anche se è la persona che nella mia vita ha il peso più grande e per amore del quale potrei fare di tutto, ma usando sempre la testa assieme al cuore.
Non credo nemmeno nell'amicizia tra madre e figlio. Io sono una madre per lui, non un'amica. In un'amicizia si suppone che due persone diano e ricevano le stesse cose, in primis la confidenza, e io non me la sento proprio di dare a mio figlio la stessa confidenza che mia madre ha dato a me: io non ne ho sopportato il peso e ne affronto le conseguenze solo ora, non desidero che mio figlio sopporti altrettanto. Non almeno finchè non sarà un adulto e in grado di accogliere certi miei pensieri con serenità.
Non lo conoscerò mai fino in fondo, nè ne avrò il diritto: mio figlio è una persona a sè, è stato parte di me per nove mesi ma qualcuno ha tagliato il cordone che ci legava, e così deve essere.
Perchè ho scritto queste cose? Non lo so. Forse solo perchè voglio mettere davanti a me stessa i paletti attorno ai quali sto costruendo la mia vita da madre nel futuro. O forse per allontanare da me stessa l'idea che un giorno io possa vivere serenamente anche quando mio figlio prenderà la sua strada, non trovarmi come mia suocera che, da brava madre "che ha dedicato tutta la vita ai figli" non riesce a viversi due settimane di vacanza senza sommergere di telefonate e sms figlio e nuora (io).
E adesso chi mi vuole odiare mi odi, ma non mi giudichi. So di essere dura, ma è la strada che ho deciso di intraprendere per tanti motivi, tantissimi, e chi non sa non ha il diritto di puntare il dito.
14 commenti:
... invece su questo non ti so dare un'opinione... pur avendo figli molto più grandi del tuo ho ancora le idee molto confuse...
...non so se riuscirò mai a tirar fuori, per me e ancor meno in pubblico, il perchè. Ma leggere cose come questa mi fa molto bene.
E mi fa anche pensare, come sempre, che quando torno a casa e msn funzionerà, noi avremo molto da chiacchierare ^_*
...non so se riuscirò mai a tirar fuori, per me e ancor meno in pubblico, il perchè. Ma leggere cose come questa mi fa molto bene.
E mi fa anche pensare, come sempre, che quando torno a casa e msn funzionerà, noi avremo molto da chiacchierare ^_*
non a caso il secondo nome del bagno è " il pensatoio" e talvolta il nome dei pensieri è "le cagate"....
sempre io.
Tu non sei affatto dura. Sei solo ferrea su alcune decisioni ed è giusto che sia così. I duri non sono dolci non danno affetto e soprattutto non si sforzano di capire o andsare incontor alla gente. Tu hai solo dei principi che vuoi rispettare e far rispettare. E li esprimi nel modo più semplice diretto e conciso che ci sia in modo che non si possa fraintenderli. E ce ne fossero di altre mamigà in giro!
sempre io.
Tu non sei affatto dura. Sei solo ferrea su alcune decisioni ed è giusto che sia così. I duri non sono dolci non danno affetto e soprattutto non si sforzano di capire o andsare incontor alla gente. Tu hai solo dei principi che vuoi rispettare e far rispettare. E li esprimi nel modo più semplice diretto e conciso che ci sia in modo che non si possa fraintenderli. E ce ne fossero di altre mamigà in giro!
IO penso che sia giusto mantenere i propri spazi e non precludersi nulla....ma ogni cosa avverrà al momento giusto....quando sarà grande e tu nuovamente "libera" sceglierai come comportarti e se vorrai fare come dici, benvenga....ma dire ora al tuo piccolo che sei solo tua....hai portato il dialogo ad un livello che non è il suo....ovviamente questo è solo un mio innocente pensiero....
Mia figlia ora è nella fase che dice che da grande vuole sposarsi con me....naturale...ma passerà e anche io non vorrei essere troppo "appiccicato"...anzi, già pregusto quando saranno grandi e potrò riappropriarmi delle mie giornate...senza denigrare queste che amo follemente....ma non posso dire questo pensiero a lei...e quendo mi dice che mi ama più del mondo e vuole stare solo con me....io le dico che va bene....rassicuro le sue ansie...che poi sono quelle di tutti i bambini....
"Mamma, sei solo mia"....perchè no? Ora non fa male a nessuno e si sentirà più sicuro, domani si staccherà da solo...e forse ti dispiacerà...chissà...ma sarà giusto così....
Scusa, ovviamente non ho pretese, è solo un pensiero....
ciao!
IO penso che sia giusto mantenere i propri spazi e non precludersi nulla....ma ogni cosa avverrà al momento giusto....quando sarà grande e tu nuovamente "libera" sceglierai come comportarti e se vorrai fare come dici, benvenga....ma dire ora al tuo piccolo che sei solo tua....hai portato il dialogo ad un livello che non è il suo....ovviamente questo è solo un mio innocente pensiero....
Mia figlia ora è nella fase che dice che da grande vuole sposarsi con me....naturale...ma passerà e anche io non vorrei essere troppo "appiccicato"...anzi, già pregusto quando saranno grandi e potrò riappropriarmi delle mie giornate...senza denigrare queste che amo follemente....ma non posso dire questo pensiero a lei...e quendo mi dice che mi ama più del mondo e vuole stare solo con me....io le dico che va bene....rassicuro le sue ansie...che poi sono quelle di tutti i bambini....
"Mamma, sei solo mia"....perchè no? Ora non fa male a nessuno e si sentirà più sicuro, domani si staccherà da solo...e forse ti dispiacerà...chissà...ma sarà giusto così....
Scusa, ovviamente non ho pretese, è solo un pensiero....
ciao!
sono d'accordo con mondopapy.
e, a proposito di suocere, l'idea che un domani io sarò una suocera di figli maschi...non so, mi spaventa un po'...
sono d'accordo con mondopapy.
e, a proposito di suocere, l'idea che un domani io sarò una suocera di figli maschi...non so, mi spaventa un po'...
Per me i miei figli sono tutto, anche più della mia vita, anche se mi accorgo già con il grande che ora ha 12 anni che comincia a staccarsi un pò da me, i primi amori, le amicizie, ecc dunque concordo con mondopapy e poi non mi permetto certo di giudicarti ognuno fa quello che si sente...Io invece non ho mai avuto un rapporto confidenziale con mia madre e mi è mancato da morire, e invece per ora ce l'ho con mio figlio che mi racconta spesso la sua vita, penso sia bello che i ragazzi si confidino, lo fa anche il miglior amico di mio figlio con me e io esprimo un opinione senza giudicare e lasciando comunque a loro le scelte...Quando crescono poi se ne vanno e soprattutto quando sono maschi li si sente meno...Per quanto concerne i tuoi suoceri forse è un pò colpa anche di tuo marito che non recide un pò il cordone il cordone ombelicale...Mia suocera per quanto appiccicosa dopo i primi mesi ha accettato che il figlio avesse una sua famiglia e ha smesso ci chiamarlo tutti i giorni. Un abbraccio.
Grazie Mamigà per aver espresso i tuoi pensieri in maniera così sincera e libera.
Non mi sento più un'aliena o una futura mamma snaturata perchè penso le stesse cose... Non sono ancora mamma ma mi riconosco in molte tue affermazioni...
grazie
Grazie Mamigà per aver espresso i tuoi pensieri in maniera così sincera e libera.
Non mi sento più un'aliena o una futura mamma snaturata perchè penso le stesse cose... Non sono ancora mamma ma mi riconosco in molte tue affermazioni...
grazie
Sono con te
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